Scipparono anziana dentro la farmacia Sconteranno 3 anni ma sono già libere
Sono già fuori dal carcere le due bulgare che una decina di giorni fa hanno scippato una pensionata che avevano seguito per mezza città per poi derubarla mentre stava aspettando il suo turno per comprare le medicine gli erano state prescritte e approfittandosi della calca che c’era in quel momento all’interno della farmacia. «Grazie mille, se non ve ne foste accorti voi adesso starei facendo denuncia di furto in lacrime...» si era rivolta la vittima dello scippo, un’anziana di 75 anni che non si era resa conto di nulla, ringraziando i carabinieri in
borghese che avevano tratto in arresto in flagranza di reato le due ladre che l’avevano appena scippata all’interno della farmacia «Internazionale» di piazza Bra. E per la coppia di ladre in gonnella, che il giudice Cristina Angeletti a norma di legge ha dovuto liberare perché risultate entrambe in stato di gravidanza, ieri è proseguita l’udienza per direttissima culminando in una condanna di ciascuna alla pena di un anno e sei mesi di reclusione. Genevova Parashkevova e Rashkova Roza, al momento dell’arresto, avevano appena sfilato dal portafogli della pensionata 250 euro e tre bancomat ma sono state immediatamente bloccate in flagrante dai militari che si sono finti clienti e che si trovavano sulle loro tracce da tempo, in quanto impegnati in un servizio di prevenzione e repressione contro il progressivo dilagare dei reati predatori in centro.(la.ted.)