H-Farm, le perdite salgono a 6,2 milioni ma nel mirino entrano altre acquisizioni
H-Farm punta ad acquisire entro l’estate sia società di servizi coerenti con il proprio core business sia scuole private complementari con l’H-Campus. E pagherà in larga misura con azioni proprie da riacquistare dopo il lancio di un’Offerta pubblica di acquisto. Il progetto è abbozzato nella relazione di bilancio 2016 approvata ieri dal cda che sarà sottoposta al voto dei soci nell’assemblea del prossimo 21 aprile.
Per quanto riguarda i conti, H-Farm, quotata in Borsa, vede nel 2016 un’accelerazione del fatturato che passa a 30,7 milioni dai 24,7 dell’anno precedente. A frenare invece sono margini e utile, con un Ebitda negativo per 3 milioni ed una perdita netta di 6,2 contro i 4,9 del 2015. Agli azionisti sarà anche proposto un piano di riacquisto su un numero massimo di 2,5 milioni di azioni ordinarie, corrispondenti al 2,8% del capitale sociale, ad una forchetta di prezzo compresa fra 0,7 ed 0,9 euro per azione e dunque per un controvalore massimo di 2,25 milioni. I titoli che così dovrebbero rientrare, è stato spiegato, saranno utilizzati per effettuare le acquisizioni individuate per il piano di espansione, le quali, come è stato spiegato, avranno il valore supplementare di coinvolgere «partner che credono nel progetto». Le trattative convergono su società di servizi italiane affini al ramo d’azienda «Business» di H-Farm, come, ad esempio, case produttrici di software o di consulenza digitale.
Per quanto riguarda invece il ramo della formazione, l’asset sarà arricchito da soggetti scolastici in senso proprio o erogatori di corsi, anche in questo caso in territorio italiano, che vadano a potenziare e ad integrare l’offerta di H-Campus. «L’obiettivo nel 2017 – ha detto Riccardo Donadon, presidente e fondatore di H-Farm - è superare ancora una volta le aspettative del mercato e cercare di anticipare di un anno i risultati del piano industriale per portare già la società vicina al pareggio operativo. Oggi abbiamo più di 300 dipendenti e il numero è destinato a crescere in modo vistoso nell’anno in corso». La notizia del progetto Opa-Buy back ieri ha consentito al titolo H-Farm di chiudere in Piazza Affari con un incremento del 4,36% a 0,73 euro.