Mostre, stand e fuochi artificiali per a Festa dell’Uva che compie ottant’anni: attesi 150 mila visitatori
Ottantottesima festa dell’Uva a Bardolino: dal 28 settembre al 2 ottobre si omaggia il suo vino prodotto su 3 mila ettari di vigneti, estesi su 16 Comuni. Un evento che attrae visitatori da tutto il mondo, in particolare dalla Germania, essendo la manifestazione ormai considerata dai tedeschi «l’altra Oktober fest». L’anno scorso sono stati circa 150 mila i visitatori, e sebbene ogni anno il piccolo paese sia invaso da una folla imponente, non è stato diffuso alcun piano specifico della sicurezza, come concordato in prefettura per i grandi eventi sul lago. A margine della conferenza di presentazione ieri pomeriggio si è accennato a qualche fioriera da porre all’inizio del lungolago. Poco più avanti, infatti, attorno al parco di Villa Carrara Bottagisio saranno allestiti quasi 3 mila posti a sedere, con oltre 350 tavoli, stand per 26 proposte enogastronomiche e 21 produttori vinicoli. Si terranno 16 concerti in 5 giorni. Negozi e bar metteranno in vetrina i simboli della vendemmia, descritta nella sua storia bardolinese con una mostra fotografica. Si potranno ammirare anche le antiche macchine per la lavorazione del vino e dell’olio. I fuochi artificiali musicali si terranno domenica 1 ottobre alle 23. Numerosi gli sponsor della festa, tra cui Agsm: ieri ha presenziato (ma ignorato) anche il neo presidente Michele Croce.