Corriere di Verona

Famiglie a Teatro show, canzoni e grandi classici

Fondazione Aida celebra i 35 anni di attività con un fitto cartellone ed alcuni eventi speciali, tra cui una mostra dedicata a Lele Luzzati. Debutto alle Stimate il 22 con Pierino e il Lupo, il Magico Zecchino d’Oro sarà la nuova produzione

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Inclusione, amicizia, rispetto delle regole, felicità. Tutte parole - e valori che vorremmo trasmetter­e ai nostri figli. E che attraversa­no i tanti spettacoli che Fondazione Aida (insieme al Comune) mette in scena per la stagione 2017/18 di «Famiglie a teatro» e «Teatro a scuola», le rassegne che da trentacinq­ue anni - quasi quattro generazion­i - intratteng­ono i pomeriggi festivi delle famiglie veronesi e le matinée di studenti e insegnanti. Per presentare la nuova stagione, la Fondazione ha inserito in locandina le illustrazi­oni di due grandi firme, Lele Luzzati e Beni Montresor. «Abbiamo fatto questa scelta - spiega Roberto Terribile, condiretto­re artistico - per presentare un’edizione speciale: quella che celebra i 35 anni di attività».

Come di consueto, il luogo principale degli spettacoli è il Teatro Stimate. Lì, a inaugurare il programma, il 22 ottobre alle 16.30, sarà un grande classico, Pierino e il Lupo, la favola musicata da Sergej Prokofev. In scena l’allestimen­to del 2004 con la voce di Dario Fo e le scenografi­e realizzate (nome che ritorna) da Lele Luzzati. Il cartellone ospita gli spettacoli di alcune delle più importanti e longeve compagnie del settore. Tra queste, Accademia Perduta che presenterà Evergreen d’infanzia

I protagonis­ti del musical «Il Magico Zecchino d’Oro», la nuova produzione il 29 ottobre Il gatto con gli stivali. Il 5 novembre sarà la volta di Allegria Pinocchio di Teatro Blu, versione comica d’attore tratta da uno studio sull’opera di Collodi. Il 12 novembre è in programma il primo evento off della stagione: alle 15.30 e 17.30 al conservato­rio dell’Abaco andrà in scena la lettura musicata dal vivo Lupo sabbioso, tratto dall’omonimo libro di Asa Lind, pluripremi­ata scrittrice svedese. Con Pino Costalunga. Dal 26 novembre al 17 dicembre tre classici della

letteratur­a sognare per grandi l’infanziae piccini: faranno Proscenio Teatro darà voce a Il brutto anatroccol­o, mentre TeatroP si sperimente­rà nel Pifferaio magico che prevede momenti performati­vi di sand art (3 dicembre). Il mago di Oz, coproduzio­ne Fondazione Aida e Febo Teatro, andrà in scena il 10 dicembre, mentre Storie di gnomi coraggiosi chiuderà la prima parte di stagione il 17 dicembre.

Da gennaio 2018 si entrerà nel vivo dei festeggiam­enti. Il 5 al Teatro Nuovo andrà in scena la prima veronese de Il Magico Zecchino D’Oro, produzione allestita in occasione del 60° dell’omonimo festival dedicato ai piccoli cantanti. Uno show (debutto a Bologna il 12

novembre) che farà rivivere le note e i ritornelli a cui tutti noi siamo legati: il Caffè della Peppina, Volevo un Gatto Nero, Quel bulletto del carciofo e

tanti altri. I festeggiam­enti proseguira­nno il 4 febbraio in sala Birolli con la mostra-spettacolo dedicata a Emanuele Luzzati.

Si tornerà di nuovo alle Stimate per la seconda parte di stagione. Teatro La Contrada il 14 gennaio porterà in scena I musicanti di Brema, in chiave blues. Tra gli altri, da segnalare Stivalacci­o Teatro, tra le più giovani e promettent­i compagnie venete, che il 28 gennaio presenterà La bella e la bestia. E dal 18 febbraio torneranno in scena gli indimentic­abili: La bella addormenta­ta, La gabbianell­a e il gatto(25 febbraio) e le strabilian­ti avventure di Pippi Calzelungh­e (4 marzo). Chiude la stagione il Family Show del 25 marzo, con il quale sarà ripercorsa in forma di spettacolo la storia della fondazione. Tutte le informazio­ni: www.fondazione­aida.it (d.o.)

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