Logistica in sciopero Quadrante Europa e tangenziale nel caos Oggi si replica
Lunghe code con auto e camion a passo d’uomo, ieri sia mattina che pomeriggio, al Quadrante Europa e in tutte le arterie limitrofe, tangenziali comprese, per lo sciopero generale e la manifestazione dei lavoratori del settore logistica, trasporto merci e spedizioni. La stessa situazione si potrebbe ripetere oggi con i lavoratori del comparto che protestano per il mancato rinnovo del contratto e che, per questo, hanno organizzato un presidio proprio nella grande rotonda d’accesso al Quadrante Europa. «Continueremo con il volantinaggio – conferma Giordano Pasquale di Fit Cisl Verona – visto che le trattative per il contratto, che è scaduto da 22 mesi, finora non hanno dato l’esito sperato. Anzi da parte delle aziende c’è stata richiesta di ancora maggiore flessibilità, cosa che da parte di organizzazioni sindacali e lavoratori non è assolutamente in discussione». Gli spedizionieri, quindi, hanno deciso di incrociare le braccia in tutto il Paese, sia ieri che oggi. Essendo Verona, e il Quadrante Europa in particolare, un importante centro di movimentazione merci è possibile che i disagi per la manifestazione saranno importanti anche oggi. Filt Cgil calcola che la filiera degli spedizionieri coinvolga, in Veneto, oltre 70 mila lavoratori. Il presidio, con distribuzione di volantini, è previsto dalle 5 alle
10 di mattina e poi, di nuovo, dalle 16 alle 19. «Sono state interessate dallo sciopero – ha detto Pasquale – tutte le aziende del settore, sia per quanto riguarda la gestione dei magazzini che per la distribuzione delle merci». Nei volantini distribuiti, i lavoratori hanno ribadito la necessità di un Contratto nazionale di lavoro unico che preveda tutele, incremento della retribuzione e delle indennità. (Sam. Nott.)