Gatto, re della batteria Il musicista romano dal vivo alle Cantine
Ha collaborato con Mina, Dalla, Pino Daniele, Gino Paoli, e poi ancora Morricone, Fossati, Bollani, Fresu, Rava e mille altri. E la sua discografia, di fatto, inizia dal 1986. Parliamo di Roberto Gatto, batterista per antonomasia, ambasciatore del jazz italiano nel mondo. Il musicista romano, 59 anni, arriva alle Cantine de l’Arena, martedì sera, alle 22, per presentare il nuovo progetto con cui torna alla dimensione prettamente acustica, il tutto insieme ad altri tre musicisti, Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso, fresco vincitore al top referendum jazz nella sua categoria) e Alessandro Presti (tromba). È il progetto che trova espressione nel nuovo disco «Now!», in cui Gatto propone, come ricordano dalle Cantine, «un percorso variegato attraverso le cadenze di varie culture, ritmi e atmosfere: lirismo e impatto melodico per uno swing travolgente e un linguaggio improvvisativo modernissimo». Ha spiegato Gatto in una delle sue interviste recenti:
«È un disco, questo, che rispecchia un po’ tutte le personalità dei componenti del gruppo. Sono arrivato, credo, al diciassettesimo disco da band leader. Ho inciso tantissimi dischi in cui ho suonato musica esclusivamente mia e in questo lungo percorso ci stava anche un disco corale. Tutti i musicisti che fanno parte di questo gruppo sono ottimi compositori e ho pensato di farli partecipare con musica scritta da loro».