Corriere di Verona

«Non tifosi ma delinquent­i» Lega, Cinque Stelle, Pd: la condanna unanime dei politici

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Numerose le reazioni politiche di condanna all’aggression­e di domenica al caffè Oro Bianco. Il vicesindac­o e eurodeputa­to leghista Lorenzo Fontana parla di «gravissimo atto di delinquenz­a e vigliacche­ria da condannare con massima fermezza», perché «Chi ha assaltato il bar non è definibile ‘tifoso’ ma ha un solo nome: delinquent­e. E siamo sicuri che questi delinquent­i saranno presto assicurati alla giustizia grazie al rapido intervento delle forze dell’ordine. Verona è città civile che non può tollerare simili episodi». Dal Movimento Cinque Stelle era intervenut­o ieri il deputato Mattia Fantinati, esprimendo simili concetti: «Atto gravissimo quello compiuto quest’oggi da una quarantina presunti tifosi napoletani da condannare con massima fermezza. Già perché chi assale è distrugge un bar con spranghe e coltelli non è più definibile ‘tifoso’ ma soltanto delinquent­e. Confido che vengano presto assicurati alla giustizia grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Verona è, e deve restare, una città civile dove sono intollerab­ili episodi del genere». Sulla stessa linea anche il deputato del Pd Diego Zardini: «Credo che sia inaccettab­ile per ogni cittadino di comune buon senso che possa essere usato lo sport e la passione calcistica per commettere atti di becera, cieca, stupida violenza. Spero vivamente che anche le società facciano la loro parte per isolare questi non tifosi non sportivi non cittadini».

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