Sorrentino risponde a Sarri «Il Chievo ha fatto ostruzionismo? No, ha lottato per 95’ minuti»
Rolando Maran ha concesso ieri una giornata di riposo alla truppa. Ripresa dei lavori fissata per oggi pomeriggio a Veronello; domani alle 15 amichevole al Martelli di Mantova contro i virgiliani. Il comandante Rolly non avrà a disposizione Depaoli e Bastien, punti fermi delle Under 21 di Italia e Belgio, il baby Vignato, stellina dell’under 18 di Daniele Franceschini, e Stepinski, impegnato con la sua Polonia nelle amichevoli contro Uruguay e Messico. Il pari con il Napoli è stato archiviato con soddisfazione dall’ambiente della diga; al di là del punto è stato il modo in cui è arrivato a infondere serenità in tutto il gruppo. Meno felice Maurizio Sarri, al quale è scappata una frecciata al vetriolo su un presunto atteggiamento ostruzionistico da parte dei gialloblù: «contro un Chievo così chiuso era difficile fare gol. Se poi una squadra si permette di tenere a terra 5 giocatori per 5 minuti non si fa un bel servizio allo spettacolo. Il Chievo fa quello che deve fare, ma ci sono delle persone che non dovrebbero consentirlo». Al profeta di Faella ha risposto Stefano Sorrentino,
intervenuto ai microfoni di Radio 24, ospite della trasmissione «Tutti Convocati»: «Sarri parla di ostruzionismo? C’è un regolamento, ci sono dei minuti da recuperare ogni volta che entrano i sanitari. Domenica nel secondo tempo l’arbitro ha dato 5 minuti di recupero, non mi sembra che ci siano state queste grandi interruzioni». Il portierone di Cava dei Tirreni ha quindi voluto sottolineare i meriti della sua squadra: «Abbiamo giocato la partita perfetta. Il mister l’aveva preparata in ogni dettaglio. Sarebbe giusto riconoscere come il Chievo lottando per 95 minuti abbia portato via un punto pesante alla prima della classe».