Gialloblù scatenati, goleada al Bentegodi Ma era il 1969
Nelle 19 sfide in massima serie giocate al Bentegodi, il Verona ha battuto il Bologna in 6 occasioni, ben 10 i pareggi, 3 le sconfitte. Il successo più squillante risale al 16 febbraio del 1969. I gialloblù neopromossi, guidati in panchina da Giancarlo Cadè, ospitano i felsinei il cui allenatore Cesarino Cervellati è affiancato da due giornate dal focoso Oronzo Pugliese che, chiusa l’avventura a Roma, il presidente Goldoni ha investito dei gradi di Direttore Tecnico. Da quando è arrivato, «il Mago di Turi» ha ottenuto un pareggio con il Varese e una vittoria nell’ultimo turno sul Vicenza. Il Verona, reduce da una secca sconfitta a San Siro contro il Milan, naviga a vista a metà classifica. Cadè manda in campo la seguente formazione: De Min in porta; Ranghino terzino destro, Petrelli fluidificante a sinistra, Battistoni stopper e Ripari libero; a centrocampo, Maddè mediano, Vanello ala destra, Mazzanti e Bonatti mezzali; i gemelli Bui e Traspedini di punta. Giacomo Bulgarelli ha le chiavi del centrocampo rossoblù alle spalle della coppia di attaccanti composta da Mujesan e il giovane Beppe Savoldi.
L’avvio di partita vede un uragano gialloblù abbattersi sul Bologna: dopo appena quattro minuti Petrelli di testa sblocca il risultato; al 18’ Bui incorna in rete il pallone del raddoppio. Passano dieci minuti e ancora Bui porta a tre le marcature su calcio di punizione. Traspedini non può allora essere da meno, e al 33’ cala il poker su assist del gemello. Pugliese manda in campo Vavassori a sostituire tra i pali il frastornato Adani. Tuttavia, la musica nella ripresa non cambia, c’è solo una squadra in campo. Il Verona è scatenato, e dopo aver sfiorato il pokerissimo con Traspedini, lo infila al 10’ manco a dirlo con Bui che, servito da Bonatti, fa secco Vavassori e firma la tripletta. Il Bologna può solo rendere meno amara la pillola quando un tiro di Turra è deviato alla spalle di De Min da Vanello. Gianni Bui è una furia, e Vavassori gli nega la quaterna da cineteca volando a togliere dalla rete un velenoso e calibrato pallonetto. Finisce 5-1: il Verona regala gol e spettacolo, il Bologna subisce un brusco stop. Solitamente molto loquace, Pugliese lascia il Bentegodi in silenzio e scuro in volto. Cadè gongola: «Con una squadra così possiamo guardare con ottimismo alla classifica». A fine stagione entrambe le squadre otterranno una salvezza più che tranquilla.
Il Bologna Vengono da una serie negativa, ma hanno qualità e identità Con Setti Si rende conto della situazione, ma è convinto che ne usciremo