Tosi: «È calata la sicurezza» Polato: «Se Renzi ti farà ministro ci darai più soldi»
Nuovo durissimo duello alla sciabola tra Flavio Tosi e Daniele Polato su di un tema che interessa moltissimo ad entrambi: la sicurezza e il degrado nella nostra città.
Ad aprire lo scontro, ieri mattina, è stato l’ex sindaco che, affiancato dai consiglieri comunali Alberto Bozza (Lista Tosi) e Paolo Meloni (Ama Verona), ha presentato un filmato girato tra le undici e mezzogiorno di giovedì scorso in diverse zone di Verona.
In particolare, le immagini mostravano scene di prostituzione in zona piazzale Guardini (accanto a due scuole), ubriachi a Pradaval, vagabondi ai giardini di Porta Vescovo, in Corso Milano e viale Dal Cero ma anche gruppi di sbandati nei giardini di piazza Bra e di fronte allo stesso ingresso laterale di Palazzo Barbieri.
I tre consiglieri hanno promesso per il futuro nuovi monitoraggi, «magari – hanno detto – filmando anche il ritorno dell’accattonaggio in via Mazzini, o quello dei lavavetri ai semafori, anche mostrando cosa succede non in piena mattinata, come abbiamo fatto stavolta, ma nelle ore pomeridiane e serali, quando purtroppo accade ben di peggio».
«Tocca proprio dare ragione al leghista Paolo Paternoster – ha concluso Flavio Tosi – perché la situazione del degrado a Verona in questi mesi è solamente peggiorata e di molto, nonostante quello che il 18 giugno scorso ci avevano promesso questi signori (e mostra le immagini di Matteo Salvini assieme a Federico Sboarina e ad altri esponenti della nuova maggioranza, ndr)».
Immediata replica dell’assessore alla Sicurezza, Polato, che parte da una frecciata politica: «Se il consigliere Tosi riuscirà a diventare ministro del governo Renzi - ironizza - potrà dotare le amministrazioni comunali di strumenti più efficaci nella lotta al degrado. Intanto - aggiunge l’assessore questa è la città che abbiamo ereditato da lui». Un attimo di pausa e poi Polato prosegue: «Proprio giovedì scorso (la giornata in cui i tosiani avevano girato le immagini poi diffuse via computer, ndr) sono stati 104 gli interventi della Polizia municipale. Tra le principali azioni specifiche che hanno impegnato gli agenti – specifica ancora Polato - intralci alla circolazione stradale (26 interventi), interventi per il decoro urbano contro la prostituzione, l’accattonaggio, lavavetri e il bivacco (11 interventi), controlli contro schiamazzi ed eccessivo rumore nei pubblici esercizi (5 interventi), controlli alle attività ambulanti abusive (2 interventi), oltre a incidenti stradali, servizi davanti alle scuole, anomalie agli impianti semaforici e interventi diretti finalizzati al controllo del territorio».