Babbo Natale sfida l’assalto di auto Una navetta porta tutti ai mercatini
Una novità e tre propositi: liberare il centro dall’assalto festivo dei motori, abituare tutti ad apprezzare gli eventi diffusi e mettere a disposizione quella che sarà anche un’attrazione per i più piccoli. La navetta di Babbo Natale (dietro cui ci sono Amt, Atv, ma anche il Comune, Agsm e il Comitato per Verona) farà il suo primo viaggio con tappa ai mercatini oggi: è al servizio di cittadini e turisti che, così, potranno lasciare l’auto distante dal centro e godersi le bancherelle senza stress. Cinque le fermate, partendo da piazza Viviani al costo di 1,30 euro: si potrà scendere per il mercatino di San Giorgio, quello di Norimberga e quello di San Zeno. Ai massimi livelli anche la sicurezza garantita.
Una novità, tre propositi: liberare il centro dall’assalto dei motori, abituare progressivamente turisti e residenti alla distribuzione diffusa di eventi e, perché no, offrire un’attrazione per i più piccoli. È questo l’intento della navetta di Babbo Natale, sperimento anti-caos da festività.
Il mini bus, in pista da oggi al 24 dicembre, metterà in rete tutti i mercatini cittadini di Natale, con un vero e proprio tour di trasporto che permetterà ai visitatori di dribblare il traffico e lasciare parcheggiata l’auto anche in zone residenziali.
La navetta, infatti, farà cinque fermate, dal venerdì (dalle 18 alle 22) alla domenica e festivi (dalle 12 alle 22) al costo di 1,30 euro. Attenzione: chi ha comunque acquistato un biglietto d’autobus potrà usarlo anche per questo servizio extra che farà scalo vicino ai tre principali mercatini: San Zeno, San Giorgio, piazza dei Signori. Cinque le fermate: in piazza Viviani (Teatro Nuovo), in via Garibaldi (mercatino di San Giorgio), in via Da Vico (mercatino San Zeno) e poi al ritorno di nuovo via Garibaldi, via Massalongo finendo al punto di partenza, in piazza Viviani.«Questo vuole essere più di un semplice servizio - spiega il presidente di Amt Francesco Barini -: vuole essere una ulteriore spinta per aiutare le persone ad avere un approccio differente, per pensare in un modo nuovo lo spostamento nell’ottica della mobilità intelligente. Così si entra nella forma mentis di non spostarsi sempre e solo con la propria auto, ma di utilizzare i mezzi pubblici per la propria gita».
«Se vogliamo mantenere e far crescere il nostro indotto turistico, bisogna dare delle risposte e servizi adeguati per tutti, nel miglior modo possibile - spiega il sindaco Federico Sboarina -. Certo, non dimentichiamo che per noi questo è l’anno zero, stiamo sperimentando di giorno in giorno soluzioni nuove, calibrate sulle esigenze e sulle criticità che si presentano. Questo servizio servirà a decongestionare il centro, ma anche a creare una mentalità diversa, con turisti che scoprono eventi diffusi non solo concentrati in centro. La risposta non manca, mi sembra, viste le migliaia di persone che sono state a San Giorgio nel primo weekend di mercatino». Un «decentramento» che proseguirà anche con una parata di eventi estivi che l’amministrazione sta già programmando per dare vita all’intera città.
Senza dimenticare il fattore sicurezza, «ombra» internazionale che aleggia anche su questo Natale: «Al comitato per l’ordine pubblico ho chiesto a tutte le forze dell’ordine un migliore coordinamento di tutti - prosegue il sindaco -. I nostri vigili sono praticamente tutti impegnati per regolare il traffico, serve un aiuto da parte di altre forze dell’ordine. Anche questa è una novità di quest’anno: la città sarà ben presidiata e ci troveremo periodicamente per discutere il da farsi». Il pulmino è dotato di 44 posti (con carrozzella per disabili), fra i partners dell’iniziativa anche Agsm, Atv, Comitato per Verona e Comune. Non solo: da questo weekend partirà anche la navetta dalla Fiera diretta in Bra, ogni 5 minuti.