Aeroporto, Mazzucco a Marchi: «Mai visto il piano industriale»
Nuovo capitolo della polemica tra i presidenti di Save e Cariverona
La frecciata di Enrico Marchi, l’ennesima, non è passata inascoltata a Fondazione Cariverona. Il presidente di Save, mercoledì a Verona, è tornato sulla polemica che l’ha opposto al presidente di Cariverona Alessandro Mazzucco. Oggetto, ancora una volta, quel piano industriale per lo sviluppo dell’aeroporto Catullo gestito da Save che Mazzucco sostiene di non aver mai visto. «Certe volte sono meravigliato, il piano industriale l’abbiamo presentato a dicembre 2016. Forse basterebbe informarsi», il sibilo di Marchi.
«Leggo con sorpresa un’ulteriore, inattesa punzecchiatura lanciata ieri al sottoscritto sul tema dell’aeroporto Catullo - la replica ieri di Mazzucco Una punzecchiatura giunta intempestivamente, in quanto tra le parti interessate a questo tema si è concordato che il confronto debba essere riservato a discussione diretta e costruttiva nel merito degli argomenti e non perpetuata a mezzo stampa». Chiamato quindi nuovamente in causa, Mazzucco ribadisce il punto. «Debbo comunque obiettare all’accusa di disinformazione, totalmente immotivata - afferma - Che il piano industriale fosse stato presentato lo scorso dicembre lo apprendo ora; e ribadisco che le nostre reiterate richieste di avere notizie sulla attività e sulla programmazione non hanno avuto mai risposta. Resta comunque assolutamente prioritario il comune interesse di veder progredire l’attività di rilancio dell’aeroporto, che merita di essere all’altezza di una grande città qual è Verona». Rimane fissato in agenda l’incontro tra i due il prossimo primo dicembre, all’assemblea dei soci di Aerogest in Camera di Commercio a Verona. Fuochi d’artificio in vista.