Carlotta Pasqua, dalla cantina a «Pasta & motori»
La scelta di Carlotta Pasqua, nata per passare più tempo coi figli
La scelta di archiviare una lunga carriera in azienda è arrivata due anni fa. Una decisione non scontata soprattutto se, alle spalle, ci si lascia un ruolo chiave in un’impresa di famiglia che è anche una delle più solide e prestigiose realtà vitivinicole di Verona: Pasqua Vigneti e Cantine.
Carlotta Pasqua (nella foto,
a fianco, assieme al marito) , dopo 14 anni al timone delle pubbliche relazioni dell’etichetta fondata nel 1925, oggi, è un’imprenditrice digitale ma, prima di tutto, è la madre di Sofia, sette anni, e Zeno, quattro. È per loro che ha detto addio alla vita in vigna per ritagliarsi un lavoro a misura di famiglia insieme al marito, protagonista di una «rivoluzione» del tutto simile.
Originario di Belluno, Alberto Buratto è stato per 15 anni amministratore delegato della cantina Baglio di Pianetto, prima di lanciare con Carlotta Pasta&Motori, un’attività ha permesso alla coppia di trascorrere più tempo con i figli, a partire da una passione comune ad entrambi: la cucina. Il primo passo è l’avvio di un blog, uno spazio virtuale dove condividono un’abitudine nata in famiglia: il sabato mattina trascorso ai fornelli insegnando ai bambini come impastare una torta o preparare le tagliatelle fatte in casa. Ogni ricetta diventa un post per genitori in cerca di spunti gastronomici per intrattenere i figli, senza ricorrere a televisione, tablet o computer.
«L’idea nasce da una necessità che abbiamo sperimentato in prima persona - racconta Carlotta Pasqua - per molti anni io e mio marito abbiamo lavorato in azienda con ruoli di responsabilità, viaggiato molto e adottato uno stile di vita che ci ha tenuto lontano dai nostri figli. L’unico momento per stare davvero insieme era il fine settimana, così abbiamo pensato di condividere con loro il nostro amore per il cibo, recuperando contatto e dialogo tra un’infornata e l’altra».
Mettendo assieme le rispettive competenze professionali, il loro hobby è diventato un business. L’intuizione giusta è quella di trasformare alcune ricette pubblicate sul blog in kit completi di tutti gli ingredienti necessari a cimentarsi nella realizzazione di piatti semplici, a base di prodotti a lunga conservazione e già dosati. «Abbiamo pensato a quattro Re-Box - continua Alberto Buratto - contenenti ciò che serve per cucinare altrettante specialità: tagliatelle al pomodoro, gnocchi al pomodoro, crostata di albicocche e torta di mele. Tutti gli alimenti sono confezionati, etichettati e dosati per evitare sprechi, mentre i prodotti freschi, come burro e uova, sono liofilizzati, così le scatole si possono conservare. In ogni box è incluso un manuale spiega il procedimento di ogni preparazione e contiene sezioni di approfondimento sugli ingredienti utilizzati».
Oltre alle Re-Box gastronomiche, Carlotta e Alberto hanno studiato una serie di giochi didattici che uniscono divertimento e formazione, per spiegare ai più piccoli alcuni fenomeni chimici e fisici. I prodotti di Pasta&Motori si vendono online o nel punto vendita di via Interrato dell’Acqua Morta, dove la coppia ha aperto un negozio-ufficio in cui lavorano allo sviluppo del modello di business. «Tra le nostre attività c’è anche l’organizzazione di family day aziendali - concludono - creiamo giornate personalizzate per ogni impresa, pensate per raccontare ai bambini qualcosa di più sul lavoro dei genitori. Il nostro desiderio è essere utile a tante persone che cercano di migliorarsi come genitori, o almeno, ci provano. Perché infine, è proprio la famiglia, l’azienda più importante e i bambini, i collaboratori più fidati».
L’origine dell’idea Eravamo sempre in viaggio, così cucinavamo assieme il sabato per stare tutti insieme