Corriere di Verona

Doppio Inglese Il Chievo batte la Spal in rimonta

- Di Antonio Spadaccino

Mancava da quattro turni: la tanto attesa vittoria è arrivata al termine di una gara tutta in salita. Maran è un uomo onesto e non trova scuse al brutto primo tempo del suo Chievo. Nella metamorfos­i maturata nella ripresa, c’è tuttavia il suo zampino. Il tecnico trentino dà una lucida lettura di quanto il campo ha espresso: «Nel primo tempo non eravamo noi. Non siamo entrati in campo con il giusto atteggiame­nto e solo grazie alle parte di Sorrentino siamo rimasti aggrappati alla partita. Nell’intervallo abbiamo rimesso le cose a posto. La squadra si è ritrovata, ha trovato equilibrio, ha reagito cominciand­o a fare le cose che sa fare. Abbiamo vinto fornendo una prova di maturità. È stata premiata la nostra capacità di soffrire. Sono contento perché queste partite tempo fa non solo non le avremmo vinte, ma molto probabilme­nte avremmo finito col perderle».

L’ingresso di Pellissier cha cambiato il volto alla squadra; il comandante Rolly non ama spendere parole sui singoli, ma per un volta fa uno strappo alla regola. Visto come sono andate le cose, ne vale davvero la pena: «Senza nulla togliere agli altri, Stefano e Sergio hanno dato un grandissim­o contributo. È stata una partita di sofferenza all’inizio, poi la squadra è riuscita ad esprimersi bene grazie alle loro giocate». Un battuta su Inglese, l’eroe della serata, probabile partente in direzione Napoli : «Toglierei gennaio al nostro calendario. Vedremo che succede. Roberto è un ragazzo bravo che ha voglia di migliorars­i sempre. La sua crescita è costante».

La classifica a 20 punti sorride e potrebbe far presagire a qualche volo in orbita, ma lui è tipo che i piedi ama tenerli per terra: «Noi dobbiamo pensare solo alla salvezza, siamo a metà strada ma è chiaro che dobbiamo continuare a correre come stiamo facendo per raggiunger­e l’obiettivo e per fare il massimo possibile».

La parola passa a Roberto Inglese, la cui firma suggella i tre punti: «Siamo stati bravi a non perdere lucidità. Abbiamo saputo ricompatta­rci e abbiamo reagito alla grande. Sui miei due gol devo ringraziar­e Sergio; il suo ingresso è stato decisivo. Sono felice per la doppietta; per quanto mi riguarda ho trovato continuità. Il Chievo ha oggi dimostrato di essere una grande squadra».

Inglese Noi bravi a non perdere lucidità, poi abbiamo reagito alla grande

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