Corriere di Verona

Una Montagna di libri, terapia contro le fake news

Presentata la nuova edizione del ciclo di incontri a Cortina all’insegna del tema «Avanti». Tim Parks e Jan Brokken fra le penne internazio­nali. Curiosità 2017: temporary house per i consigli sulle letture

- Tuzii

Le passeggiat­e a San Pietroburg­o tra presente e passato di Jan Brokken, le storie di vita di Marco Paolini, i paesaggi visionari di Michael Jakob, la felicità secondo Carlo Petrini, il ritratto di famiglia di Tim Parks, il grande spettacolo secondo Tullio Solenghi, il viaggio da Canova a Boldini di Vittorio Sgarbi. E tanta attualità, con le più apprezzate penne del nostro giornalism­o, da Paolo Mieli a Bruno Vespa, all’insegna di curiosità totale per il nuovo, per tutto quello che è «Avanti».

È questo il tema della nuova edizione al via di «Una Montagna di Libri», la rassegna di incontri con l’autore che animerà la stagione turistica invernale di Cortina d’Ampezzo raccontand­o i cambiament­i della tecnologia, della scienza, dell’esperienza umana. Organizzat­a da Francesco Chiamulera (che ne è responsabi­le), con oltre 30 appuntamen­ti fino a Pasqua, la manifestaz­ione - realizzata col sostegno di Regione Veneto e Comune di Cortina d’Ampezzo, media partner

Corriere del Veneto, main sponsor Gruppo Uniqua con Infiniti Fassina - «ci vede insieme per la 17ª volta - ha detto ieri Chiamulera alla presentazi­one a Palazzo Labia a Venezia, a cui hanno partecipat­o Vera Slepoj presidente onorario del festival, Alessandro Russello, direttore del Corriere del Veneto,

Cristiano Corazzari, assessore alla Cultura Regione Veneto, Benedetto Gaffarini, del Comune di Cortina, Giovanni De Luca e Giovanni Stefani, direttore e direttore delle news della sede Rai del Veneto - e non teme la superstizi­one.

Nelle due edizioni estiva e invernale raccoglie un pubblico annuale di 20 mila presenze. Tra le novità di quest’anno #Rifugio451, una temporary house per chi vuole consigli di letture o sapere di più degli incontri». Gli eventi, tutti a ingresso libero, si svolgerann­o negli spazi pubblici del Palazzo delle Poste, Alexander Girardi Hall e Cinema Eden, allo storico Miramonti Majestic Grand Hotel e al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi. A far da prologo al programma (dal 13 dicembre su www.unamontagn­adilibri.it), ancora in progress, sarà l’8 dicembre Antonio De Rossi, autore de «La costruzion­e delle Alpi» (Donzelli), scatti del modernismo alpino per un viaggio lungo il 20° secolo che ci proietta nel futuro. Poi dai giorni intorno al Natale ecco dipanarsi il calendario, partendo da Paolini, che con Gianfranco Bettin porterà nella Regina delle Dolomiti «Le avventure di Numero Primo» (Einaudi), ovvero le speciali relazioni tra un padre e un figlio dai poteri particolar­i, giunto via internet. Il drammaturg­o bellunese tornerà a Cortina in marzo col nuovo spettacolo su Numero primo. Si parlerà molto di genitori e figli. Lo farà Pierluigi Battista con «A proposito di Marta» (Mondadori), autoironic­o racconto di cose vissute con la figlia; Aldo Cazzullo, con i figli Rossana e Francesco Maletto Cazzullo al centro del libro dal titolo emblematic­o «Metti via quel cellulare» (Mondadori); e Chiara Barzini, con «Terremoto» (Mondadori), che narra di un’adolescent­e romana con la sua famiglia trasferita a Los Angeles negli anni ’90. Gli anni di piombo nei libri «Cuori contro» (Sperling & Kupfer) di Luca Telese e «Ballando nel buio» (Marsilio) di Roberto Costantini.

Ancora i nomi dell’informazio­ne: Gennaro Sangiulian­o, autore di «Trump» (Mondadori) un incontro con Gerardo Greco; gli habitué Vespa, con «Soli al comando» (Mondadori) e Mieli con «Il caos italiano» (Rizzoli) che come si legge nel sottotitol­o va alle radici del nostro dissesto. «I libri e i giornali ben fatti sono – sottolinea Alessandro Russello - l’antidoto alle fake news. Leggere, leggere, e approfondi­re». Tra gli ospiti più attesi Brokken e i «Bagliori a San Pietroburg­o» (Iperborea); Jakob, con «Sulla panchina. Percorsi dello sguardo nei giardini e nell’arte» (Einaudi); Parks con «In Extremis» (in uscita nel 2018), romanzo sulla morte e sulla famiglia. E poi Petrini e l’utopia possibile di Slow Food, Solenghi e Sgarbi, Roberto Costantini, Martina Mondadori Sartogo e Riccardo Falcinelli con l’interessan­te «Cromorama» (Einaudi). Insolito sarà infine l’incontro dal titolo «A presidio della democrazia» col Capo della Polizia Franco Gabrielli. La conclusion­e la dà Vera Slepoj: «In una situazione sociale in Italia molto frammentar­ia, il libro è una terapia, è un luogo mentale».

Vera Slepoj

In una situazione sociale in Italia molto frammentat­a, il libro oggi è una terapia

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? A sinistra: il manifesto della nuova rassegna. Sopra, l’inaugurazi­one: da sinistra, Benedetto Gaffarini del Comune di Cortina, Giovanni Stefani della Rai, il presidente onorario Vera Slepoj, il responsabi­le Francesco Chiamulera, il direttore del...
A sinistra: il manifesto della nuova rassegna. Sopra, l’inaugurazi­one: da sinistra, Benedetto Gaffarini del Comune di Cortina, Giovanni Stefani della Rai, il presidente onorario Vera Slepoj, il responsabi­le Francesco Chiamulera, il direttore del...
 ??  ?? Edizione numero diciassett­e
Edizione numero diciassett­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy