Mobility Day, la Ztl è off limits
Dalle 10 alle 19 stop ad auto e moto. Multe a partire da 164 euro per chi sgarra. Tutte le deroghe
Dalla teoria alla pratica, e domani tireremo le somme. Scatta infatti questa mattina, nel centro di Verona, la prima delle sei domeniche senz’auto, denominate Mobility Days. Quella di oggi è anche una delle giornate clou dei mercatini di Natale, mentre in Bra hanno fatto capolino i banchetti di Santa Lucia. Un banco di prova davvero impegnativo, insomma, per cui è bene avere ben presenti le regole da seguire, anche per non rischiare multe da 164 a 664 euro e sospensioni della patente, da 15 a 30 giorni per i recidivi.
Dalla teoria alla pratica, e domani tireremo le somme. Scatta infatti questa mattina, nel centro di Verona, la prima delle sei domeniche senz’auto, denominate Mobility Days. È anche una delle giornate clou dei mercatini di Natale. Un banco di prova davvero impegnativo, insomma, per cui è bene avere ben presenti le regole da seguire (anche per non rischiare multe da 164 a 664 euro e sospensioni della patente, da 15 a 30 giorni per i recidivi). E allora rivediamole assieme, queste regole.
Né auto né moto
Dalle 10 di questa mattina alle 19 di questa sera, circolazione proibita sia alle auto che alle moto e ai motorini (anche ai più moderni e meno inquinanti) in una Ztl «allargata», che va dall’ansa dell’Adige a nord del centro fino ai bastioni, con controlli sia ai ponti che a Porta Nuova, Porta Palio e Porta San Zeno. A chi arriva a questi varchi, sarà consentito entrare e raggiungere i parcheggi (piazza Cittadella, parcheggio Arena e piazza Corrubbio) ma attraverso percorsi rigidamente delimitati (e controllati dalla Polizia Municipale), in entrata e in uscita.
Chi può e dove si può
Potranno circolare i residenti e i dimoranti della «Ztl ampliata», ma anche chi possiede un’auto elettrica, o a gpl o a metano. È consentita la circolazione sulla Tangenziale Est (da via Valpantena all’altezza dello svincolo di Poiano fino al raccordo verso il casello autostradale di Verona Est e la vicina Tangenziale Sud); sulla Tangenziale Sud; nei tratti autostradali; nell’itinerario verso la Fiera dall’uscita dalla Tangenziale Sud e dal casello autostradale di Verona Sud. Via libera anche verso i parcheggi dello Stadio.
Nel resto del comune
In tutto il resto del territorio comunale, stop ai veicoli a benzina e diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 (non rispondenti alle direttive 98/69/CE e superiori), ai motoveicoli e ciclomotori Euro 0 non omologati ai sensi della direttiva 97/24/ CE ed il cui certificato di circolazione o di idoneità tecnica sia stato rilasciato prima del 1 gennaio 2000.
Meglio in bus (col tè)
Per tutta la giornata si potrà viaggiare sugli autobus dell’intera rete urbana con un solo biglietto da 1,30 euro (se acquistato a bordo dell’autobus il biglietto ha un costo di 2 euro). I ragazzi fino a 14 anni, accompagnati da un maggiorenne, potranno inoltre viaggiare gratuitamente per tutto il giorno sull’intera rete urbana. Saranno attivi servizi di bus navetta tra i parcheggi e il centro città: dalle 9.00 alle 20.30, ogni 5’, bus-navetta tra i parcheggi gratuiti della Fiera e piazza Bra, ossia Park P3 ex Mercato Ortofrutticolo, Park Re Teodorico (viale dell’Industria) e Park Multipiano (viale dell’Industria). Dalle 9 alle 19, ogni 10’ bus-navetta tra il park Centro (ex Gasometro) e piazza Bra, con biglietto al costo di un euro. A chi arriverà in Bra su autobus, gli alpini offriranno una tazza di te.
Le deroghe
Molte le deroghe previste ai divieti, e proprio per questo è consigliabile consultare sul tema il sito Internet del Comune. Potranno tra gli altri circolare regolarmente gli autobus del servizio pubblico di linea e turistici, scuolabus, taxi e auto in servizio di noleggio con conducente, veicoli di trasporto di pasti per le mense e le assistenze domiciliari, che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili il cui trasporto non possa essere rinviato secondo quanto dimostrato da documento di trasporto, veicoli al servizio di disabili, muniti di contrassegno, e di soggetti affetti da gravi patologie documentate con certificazione rilasciata dagli enti competenti (strutture ospedaliere e commissioni Ulss), ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse, veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private, per esigenze di urgenza sanitaria da comprovare poi con il certificato medico rilasciato dal Pronto Soccorso, veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno, veicoli di operatori assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro o dell’ente per cui operano; veicoli di persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia con certificazione in originale, e di persone che assistono ricoverati in luoghi di cura o nei servizi residenziali per autosufficienti e non; veicoli dei veterinari, dei paramedici e dei tecnici ospedalieri in servizio di reperibilità; veicoli aziendali utilizzati per assicurare servizi manutentivi di emergenza, veicoli di servizio e utilizzati per compiti d’istituto delle Pubbliche Amministrazioni, car-pooling.
Le prossime date
Ricordiamo che quella di oggi è la prima di sei domeniche senz’auto decise dalla giunta comunale di Verona: le prossime sono già state fissate per il 14 gennaio, l’11 febbraio, il 25 marzo, l’8 aprile e il 22 aprile.