«Arena, l’ingresso di Bauli una spinta per tutte le categorie»
Giordano Veronesi, ex cda dell’ente lirico: bisogna dare una mano
Giordano Veronesi, uno dei grandi nomi dell’in- dustria scaligera, commenta favorevolmente l’ipotesi della nomina del presidente di Con- findustria, Michele Bauli, nel nuovo Consiglio d’Indirizzo della Fondazione lirica Arena di Verona. «Un segnale positi- vo, perché per la Fondazione occorre lavorare tutti assieme: ed è giusto che tutti facciano la loro parte». Veronesi, appassionato di lirica, è stato in passato il leader confindustriale con il ruolo di maggiore spicco in questo settore, essendo stato vicepresidente del primissimo cda della Fondazione lirica.
«Un segnale positivo, perché per la Fondazione Arena occorre lavorare tutti assieme: ed è giusto che tutti facciano la loro parte…». Giordano Veronesi, uno dei grandi nomi dell’industria scaligera, commenta favorevolmente l’ipotesi della nomina del presidente di Confindustria, Michele Bauli, nel nuovo Consiglio d’Indirizzo della Fondazione lirica Arena di Verona.
Veronesi, grande appassionato di lirica, è stato in passato il leader confindustriale con il ruolo di maggiore spicco in questo settore, essendo stato vicepresidente del primissimo cda della Fondazione lirica (che aveva sostituito lo storico Ente Lirico), dal luglio 1998 al novembre 1999. Erano anni di cambiamenti veloci, e in quel fine d’anno ’99 si ebbe una nuova «Delibera di trasformazione», con la previsione dell’ingresso di soci privati in fondazione. Decadde il cda, decadde il vicepresidente Veronesi. Il quale però ha poi sempre seguito da vicino il mondo della lirica, creando anche la Fondazione Verona per l’Arena (oggi guidata da Giorgio Pasqua di Bisceglie e da Alfredo Troisi). Una passione forte, insomma, che lo porta a seguire con attenzione gli sviluppi delle vicende areniane, che adesso sono tutte incentrate sulla nomina dei nuovi vertici. Domani stesso, il sindaco Federico Sboarina dovrebbe completare la formazione del nuovo Consiglio d’Indirizzo per quel che riguarda le mansioni di sua competenza: ci saranno lo stesso sindaco (presidente), l’ex sovrintendente Renzo Giacchieri (in rappresentanza del ministero ma indicato da Palazzo Barbieri) e appunto, il presidente di Confindustria Verona, Michele Bauli. A completare il Cdi ci sono Gabriele Maestrelli (Regione) e l’esponente del ministero che deve ancora essere indicato.
Dall’alto della sua esperienza, Veronesi lancia ora un invito «a tutte le categorie economiche a partecipare concretamente alla crescita di una realtà che dà vita a Verona, e non solo sul piano culturale, per almeno due mesi l’anno».
La nomina di Bauli riporterebbe un big confindustriale all’interno della lirica cittadina che andrebbe in questo senso, no?
«Michele Bauli – risponde Veronesi - rappresenta migliaia di aziende, una fetta rilevante della nostra economia: credo potrà dare un contributo importante non solo personale ma anche in collegamento con l’associazione». Una sinergia di spessore…
«…e molto positiva, perché io sostengo da sempre che occorre lavorare tutti assieme, mai contro questo o contro quello ma sempre per far crescere le nostre realtà culturali ed economiche, e non c’è dubbio che l’Arena, con il suo valore musicale ma anche con il suo indotto economico sulla nostra città e sull’intera provincia, è tra queste realtà una delle più importanti. Parlo della stagione lirica ma anche di tutti i concerti dell’extralirica: l’Anfiteatro è di proprietà del Comune di Verona, il presidente della Fondazione è il sindaco, la gestione non può che essere rivolta tutta in un’unica direzione».
Il mondo economico non sempre è stato vicino alla Fondazione…
«…non do giudizi, anche se mi pare che aziende come Calzedonia abbiano dato un contributo importante. Ma in ogni caso, ripeto, è giusto che tutti diano una mano a una gestione forte, sicura e unitaria».
Una mano anche economica?
«Se tutti siamo d’accordo sull’importanza dell’Arena per Verona, e mi pare che sia così, allora è giusto che ciascuno contribuisca a rilanciarla al meglio. E come dicevano i nostri vecchi, una mucca non la puoi mungere se non le dai da mangiare…».
La mucca non la puoi solo mungere, devi darle anche da mangiare
Bauli darà un contributo importante sotto molti punti di vista
Fondazione Arena va aiutata remando tutti nella stessa direzione