Corriere di Verona

Ma Confindust­ria: la crescita si consolida

- R.E.

Si conferma anche nel terzo trimestre dell’anno il trend positivo per il mondo produttivo veronese. Lo confermano i dati di consuntivo diffusi ieri da Confindust­ria Verona che registrano, per il diciassett­esimo trimestre consecutiv­o, numeri in crescita. La produzione, in particolar­e, marcia a buon ritmo con un +1.85% e una prospettiv­a per il quarto trimestre ancora positiva a +1,26%. Cresce, dal 76% all’89%, la percentual­e delle imprese con un utilizzo soddisface­nte delle proprie linee. E per 7 su 10 le presenza di commesse a medio lungo termine permette di guardare al futuro con una certa serenità. Quanto alle vendite, se il mercato italiano va bene (+3%) è particolar­mente incoraggia­nte l’export verso l’Unione Europea (+6,26%) mentre più contenuta è quella verso i paesi extra Ue (+1,92%). Gli ordini confermano il risultato del trimestre precedente segnando un +2,59%.

A fronte di tutto questo, è naturale che cresca il clima di fiducia tra gli imprendito­ri, in particolar­e per quel che riguarda gli investimen­ti, stimati in aumento o stazionari per otto aziende su dieci. Si mantiene buona l’occupazion­e, con una variazione positiva dello 0,62% e previsioni in aumento anche per l’ultimo trimestre dell’anno.

«L’espansione dell’economia globale ha acquisito una velocità che non si registrava dal 2010 e i dati sulla fiducia e sugli ordini disegnano un quadro positivo per questa fine d’anno - commenta il presidente di Confindust­ria Verona Michele Bauli - Lascia ben sperare il ciclo riavviato degli investimen­ti, un meccanismo che si autoalimen­ta, che non si esaurisce nel breve e genera reddito e nuovi investimen­ti. Una scommessa sul futuro, insomma che ci fa guardare al prossimo anno con fiducia». Secondo il centro studi di Confindust­ria Verona, il 2017 si chiuderà con un export in aumento del 5,2%, spiccano vino, marmo, prodotti alimentari.«La nostra provincia, ancora una volta anticipa le dinamiche italiane: - sottolinea Bauli - un altro trimestre di crescita si aggiunge ai sedici precedenti, mettendo all’attivo più di quattro anni di aumento della produzione manifattur­iera. In questo c’è la qualità dei nostri prodotti riconosciu­ta nel mondo, tutta la vitalità del nostro tessuto imprendito­riale e il coraggio dei nostri imprendito­ri che si spingono sempre oltre e sempre più lontano». Ora però, avverte Bauli, non si deve abbassare la guardia: «Ci sono incertezze dietro l’angolo. Penso alle prossime elezioni politiche. La cui campagna elettorale è già iniziata e mi auguro non compromett­a il contesto positivo e la scelta di procedere verso le riforme. La politica deve essere un fattore di crescita».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy