Opera, operetta e cotillon Il San Silvestro del Salieri
Il maestro Ommassini dirige l’Orchestra Filarmonia Veneta
Un Capodanno tra «Opera, operetta e cotillon». È questa la tradizionale proposta per l’ultima sera dell’anno del teatro Salieri di Legnago che per traghettare il pubblico dal 2017 al 2018 ha invitato l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta da Francesco Ommassini, impreziosita dalla straordinaria partecipazione della soprano Gilda Fiume (ore 21.45, info e prenotazioni allo 0442/25477 o www.teatrosalieri.it). La serata di domenica, nottata di San Silvestro, alternerà l’eleganza e la grandezza di alcune pagine d’opera italiana e la spensieratezza della Vienna di fine Ottocento, in un programma ideato per invitare il pubblico a dimenticare per qualche minuto gli affanni dell’anno che finisce, sulle note del belcanto e di vaporosi valzer, e per creare con la musica i migliori auspici per il nuovo anno che comincia.
Si ascolteranno così i brani dalle opere più celebri di Gioachino Rossini, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Franz Lehar tra cui «Cenerentola», «L’italiana in Algeri» e «Traviata», per concludere con gli immancabili valzer della famiglia Strauss. I «cotillon» del titolo fa invece riferimento al brindisi augurale offerto ai presenti alla fine dello spettacolo assieme ad una fetta di panettone.
Sul podio dell’orchestra salirà Francesco Ommassini che, dal maggio 2014, ne è direttore musicale. Nato a Venezia, ha compiuto gli studi di violino e composizione nella sua città diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Dopo essersi perfezionato in accademie internazionali come la Hochschule di Vienna, l’Accademia Chigiana di Siena e la Scuola di Musica di Fiesole, ha intrapreso una carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi con l’ensemble «I Solisti Veneti» nelle più importanti sale da concerto e nei maggiori festival internazionali. Dal 1996 ha poi ricoperto il ruolo di primo violino dei secondi nell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e nel 2011 ha inaugurato l’edizione 2011 del festival «VeronaContemporanea» dirigendo al teatro Filarmonico di Verona l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Tra i vari traguardi, due anni fa ha debuttato a Venezia con una nuova produzione de «Il signor Bruschino» al teatro Malibran nella stagione del Teatro la Fenice.