Il momentaccio del Chievo. E Inglese si infortuna
Il ko di Benevento ha portato anche una contusione per l’attaccante che dovrebbe passare al Napoli
Il 2018 del Chievo inizia da quella parola lì: crisi. O quantomeno smarrimento. Di risultati. Di spirito. Di applicazione delle trame. E di condizione se pensiamo che adesso, in dubbio per il match di venerdì con l’Udinese, c’è pure Inglese, fonte primaria dell’attacco e oggetto di mercato col Napoli, out dall’allenamento di ieri per un trauma contusivo al ginocchio destro – scoria di Benevento – su cui oggi scatteranno gli accertamenti di rito.
I risultati, come detto, parlano di un Chievo via via smarritosi dopo i 15 gettoni raccolti tra prima e nona giornata. Sei punti negli ultimi due mesi. Aumentando lo zoom, uno appena nell’ultimo. La media, da novembre a oggi, cioè dai primi segnali storti, dice: 0.65 punti a partita, che spalmati su 38 gare ne darebbero alla fine circa 25, questo per dire che trattasi di media da retrocessione. Ultimi fotogrammi, i 270’ con Crotone, Bologna e Benevento, tre sconfitte e nessun gol contro la terza peggior difesa del torneo, Crotone, e la peggiore in assoluto, Benevento. E la sosta posticipata, in aggiunta, fa sì che il calendario, prima del riposo, porti qui al Bentegodi fra soli tre giorni l’Udinese rivitalizzata da Oddo. A Veronello, dunque, il Chievo lavora per provare a uscire da un momentaccio come raramente gli era capitato, durante la gestione Maran, a questo punto della stagione. Un momentaccio, mentale e fisico, che può originare dal calo di alcuni giocatori (gli acciacchi di Hetemaj, ad esempio, fondamentale per la mediana) e da assenze pesanti come quelle di Castro e Meggiorini, cui i sostituti vari (Bastien, Depaoli per l’argentino, Pucciarelli, Pellissier e Stepinski per l’attaccante veronese) non hanno messo fin qui una toppa.
C’è poi la preoccupazione per Inglese. La botta al ginocchio potrebbe anche non avere conseguenze. Ma il suo futuro è il problema principale. Il mercato apre domani – si chiuderà il 31 gennaio – e il presidente del Napoli De Laurentiis, dopo aver acquistato Inglese in estate lasciandolo qui in prestito sino a fine stagione, è stato chiaro: «Inglese arriverà alla sosta». Il fatto è che il Chievo di oggi ha un tale bisogno di Inglese, là davanti, che potrebbe pure provare, fino all’ultimo, a fare resistenza.
Verso l’addio Roberto Inglese, capocannoniere del Chievo con sette gol, dovrebbe passare al Napoli nei prossimi giorni