Brusa la vecia, sospese le regole anti smog
Il sindaco sospende il divieto di falò in ossequio alla tradizione. Scattano i divieti su sosta e circolazione
Per il pomeriggio dell’Epifania, torna, in piazza Bra, il tradizionale rogo di «Brusa la vecia». Anche per questo appuntamento si attende un assalto in centro. Per poter permettere lo svolgimento dell’iniziativa, la giunta ha sospeso limitatamente alla piazza, l’ordinanza antismog che impedisce le combustioni di materiale legnoso. Le altre iniziative locali dovranno avere, invece, un’autorizzazione. Dato l’afflusso, si prevedono anche misure restrittive per il traffico.
Sarà un altra invasione, e ci si prepara a... fronteggiarla. Per il pomeriggio dell’Epifania, in Bra, sono attese decine di migliaia di veronesi e di turisti per il tradizionale «Brusa la vecia». Il gigantesco rogo dal quale la tradizione c’invita a cogliere «segnali» (a seconda della direzione che prenderà il fumo) su come sarà il 2018 da poco iniziato. Il fuoco sarà acceso sabato alle 18, preceduto da un’ora di spettacolo e animazione.
Per l’occasione, la giunta comunale ha sospeso l’ordinanza del sindaco che proibisce qualsiasi tipo di «combustione all’aperto», che era stata varata come misura anti-inquinamento per impedire roghi di qualsiasi tipo, soprattutto nei campi e nei cantieri. E la stessa giunta spiega che «l’accensione dei falò, in occasione della festività dell’Epifania, non può essere considerata come pratica abitudinaria ma come evento straordinario legato alla tradizione locale». Attenzione però: se in piazza Bra l’autorizzazione è automatica, in tutte le altre zone della città in cui si voglia effettuare un «brusa la vecia» occorrerà compilare e presentare in Comune l’apposito modulo (il testo si trova sul sito internet di Palazzo Barbieri) con cui ci si impegna a rispettare alcune regole (bruciare solo legna, rispettare le distanze di sicurezza, ripulire l’area dopo il rogo e via dicendo) assumendosi la piena responsabilità dell’evento.
Tornando all’evento di piazza Bra, e vista la grande affluenza prevista per dopodomani pomeriggio, saranno adottate anche misure straordinarie di limitazione del traffico automobilistico. In particolare, è previsto il divieto di transito dalle 15 del pomeriggio di domani e fino alle 9 di domenica prossima in corso Porta Nuova (nel tratto compreso tra via dei Mutilati e piazza Bra), in piazza Bra e in via degli Alpini (nel tratto compreso tra piazza Bra e via Ponte Cittadella). Non si potrà inoltre circolare dalle 11 alle 13 di sabato in corso Porta Nuova, tra l’intersezione con vicolo Ghiaia e piazza Bra. Nel giorno dell’Epifania la sosta sarà vietata (con rimozione dei veicoli) dalle 15 alle 20 e comunque fino al termine delle esigenze legate alla manifestazione in corso Porta Nuova (tra vicolo Ghiaia e piazza Bra, compresa l’area sotto l’orologio sul lato prospiciente alla Bra) e in largo Divisione Pasubio tra il civico 4/A e vicolo Borella.
Sosta vietata, infine, dalla mezzanotte di venerdì alle 9 di domenica in piazzetta Municipio (ad eccezione dei mezzi della Croce Verde), interrato Torre Pentagona e via Pallone sui primi due stalli inclinati.
La tradizione del «brusa la vecia» sarà rispettata anche in moltissimi centri della provincia. Sul lago, appuntamenti a Garda («El bruiel dell’Epifania» alle 18 all’Anfiteatro Arena), a Lazise (alle 18 sul lungolago Marconi con spettacolo pirotecnico) a Torri, a Bardolino e a Malcesine. A Villafranca, Befana con vin brulé e cioccolata calda per tutti dalle 18 in località Pozzomoretto.
A Cerro Veronese il «brusa la vecia» sarà in piazzale Alferia dalle 18. A Monteforted’Alpone il «Bujelo della Stria» sarà alle 18.30 alle ex scuole elementari. E a Soave il «Brusemo la vecia» si terrà alle 17.30 presso l’area sportiva Monsignor Aldrighetti «al Cento».