Crepe sull’asfalto, preoccupa la Gardesana
Rischia di franare il tratto di strada Gardesana ai piedi della Rocca? Se lo stanno chiedendo molti cittadini ed anche le consigliere di minoranza del Comune, poiché da alcuni mesi le crepe e l’avvallamento che si erano formati due anni fa in questi ultimi mesi hanno mostrano segni di peggioramento. Nessun allarme invece per il sindaco Davide Bendinelli, poiché, fa sapere, Veneto Strade sta monitorando la strada con alcuni sensori che ne misurano l’abbassamento: non ci sarebbero stati smottamenti e si tratta solo di dover riasfaltare il tratto stradale, per colmare anche le crepe. Il cedimento della Gardesana desta sempre qualche preoccupazione, considerata anche la tipologia di terreno dell’area, dove, appunto, è già franata la Rocca nel 2009. L’avvallamento stradale è iniziato nell’autunno del 2015, quando sono stati eseguiti i lavori di rifacimento del chiosco La Cavalla, sottostante la gardesana, sulla passeggiata lungo il lago, con interventi eseguiti anche sotto il muro di sostegno nella scarpata su cui poggia la regionale. Chiosco che poi nell’agosto 2016, a ricostruzione ultimata, è stato posto sotto sequestro dalla Procura e mai più dissequestrato ancora oggi a distanza di un anno e mezzo. Anna Codognola, a nome della minoranza, un paio di mesi fa ha chiesto a Veneto Strade aggiornamenti sulla sicurezza della Sr 249. «Il sensore che avete installato – scrive nella mail certificata – doveva essere tolto ancora un anno fa, ma se è ancora lì evidentemente le cose non sono affatto risolte e la strada presenta ulteriori pesanti cedimenti. Occorre far chiarezza, lo chiedono i cittadini».