Torna il Mobility Day. «Andrà meglio»
La seconda domenica punta sugli eventi in centro. «Traffico, avvisi in autostrada»
La seconda edizione del Mobility Day, con lo stop alle auto in centro dalle 10 alle 19 di domenica sarà annunciata fin dall’autostrada, con l’uso dei cartelloni luminosi. Obiettivo, evitare l’assalto al centro, con l’intasamento visto già il 3 dicembre. Si punta molto sulla cultura, con visite guidate (Villa Romana in Valdonega) e giochi per bambini in piazza Erbe e al museo di Storia naturale. Nella zona rossa potranno circolare solo i residenti.
Ilaria Segala (assessore Urbanistica) Il giorno senz’auto si sposa con la cultura: nella scorsa edizione del 3 dicembre sono raddoppiate le visite ai musei cittadini
Chi arriva da fuori città se lo vedrà scritto dall’autostrada: «Mobility Day, centro chiuso alle auto». E ancora: segnaletica potenziata mano a mano che ci si avvicina al centro. La speranza: evitare che si replichi il 3 dicembre, data in cui ha fatto il suo esordio la giornata senz’auto. Un’iniziativa che, al suo debutto è riuscita nell’impresa di svuotare il centro dalle altro, al prezzo, però di avere la periferia e le vie d’accesso paralizzate, soprattutto nella tarda mattinata.
Palazzo Barbieri riproporrà la formula con quasi nessun cambiamento, del resto il calendario era stato già deciso in autunno. L’auspicio è che i maggiori avvisi incoraggino gli automobilisti a lasciare i mezzi nei parcheggi della zona a sud della città, anziché arrivare a ridosso della circonvallazione. Ma gli assessori Ilaria Segala (urbanistica) e Luca Zanotto (viabilità e traffico) scommettono anche che non ci sarà una riedizione dei disagi del 3 dicembre, date «le condizioni eccezionali in cui si è svolta la prima giornata. Solo pochi giorni dopo, l’8 dicembre, Verona ha superato ogni precedente record di visitatori» avvertono gli assessori. E proprio quel weekend, non a caso, hanno debuttato gli avvisi in autostrada. Niente mercatini, niente ponti prenatalizi: sarà la volta di un Mobility Day normale? Zanotto vede il lato positivo: «Quello di dicembre è stato un grande esperimento, il primo di questo genere. Grazie al Mobility Day abbiamo capito l’importanza di prevedere parcheggi scambiatori a Verona Sud, il know how ci è stato indispensabile per il periodo dei mercatini».
Nessuna differenza nel resto delle norme: il blocco del traffico previsto per domenica durerà dalle 10 alle 19 e varrà per tutti i veicoli a motore, motocicli inclusi: ci sarà libertà di transito per i residenti e per gli automobilisti in possesso di un mezzo a propulsione alternativa, elettrico o gpl. La zona rossa corrisponde al centro storico, San Zeno incluso e Veronetta esclusa, tra le mura austriache da un lato e l’Adige dall’altro. Un altro effetto positivo del primo mobility day è stato l’aumento degli ingressi ai musei. «Più del doppio - avverte Segala rispetto alla media domenicale». Ecco perché la seconda edizione prevederà delle iniziative ad hoc. L’ufficio ambiente del Comune organizzerà visite guidate a Villa Romana in Valdonega, in due turni da cinquanta perone, a partire dalle 10,15 fino alle 14,15. Ma non mancheranno attività con il ludobus, giochi ecologici in piazza Erbe, e attività didattiche al Museo di Storia Naturale, dove l’associazione «Reinventore» proporrà degli esperimenti con il microscopio. Limitazioni al traffico saranno previste anche nel resto del territorio comunale: no alla circolazione di veicoli diesel fino alla categoria Euro 2.
Tra gli incentivi: bike sharing giornaliero al costo di 1 centesimo; biglietto dell’autobus urbano valido per tutto il giorno (al costo di 1,30 euro acquistato a terra, 2 euro a bordo). Inoltre, sempre sui mezzi Atv, i ragazzi fino a 14 anni, accompagnati da un maggiorenne, potranno viaggiare gratuitamente.
Alcuni parcheggi saranno gratuiti: il Park 3 (ex Mercato Ortofrutticolo fronte Fiera), Park Re Teodorico e Park Multipiano (viale dell’Industria) e collegati a piazza Bra con bus navetta in partenza dal parcheggio della Fiera dalle 9 alle 20,30 ogni 5 minuti.