Arena, sindaco e signora in Oman I grillini: «Ma chi paga?» La replica: «Previsto dal contratto» E sull’extra lirica il tosiano Bozza va all’attacco: «Chiarezza sul ruolo di Mazzi»
Il sindaco Federico Sboarina è in Oman (tornerà oggi), per accompagnare la trasferta della Fondazione Arena, nella sua qualità di presidente (e unico vertice in carica, in attesa che il ministro ratifichi la nomina a sovrintendente di Cecilia Gasdia). Intanto però, a Verona, è polemica sia sulla trasferta (e sulla presenza della moglie di Sboarina, Alessandra) sia sui previsti spettacoli di extralirica dei prossimi mesi in Arena.
Ma andiamo con ordine. Il sindaco ha assistito alla rappresentazione de «La Sonnambula» di Vincenzo Bellini, ieri sera nel Sultanato dell’Oman, ed ha avuto una serie di appuntamenti e incontri istituzionali. Tra i principali, l’incontro con l’Ambasciatore Giorgio Visetti, una colazione offerta dall’Ambasciatore a sindaco e signora e una cena con il direttore generale della Royal Opera House Muscat Umberto Fanni (che qualcuno ricorderà come direttore artistico dell’Arena e protagonista di una tumultuosa vicenda giudiziaria contro l’ex sovrintendente, Francesco Girondini). Mentre il sindaco era a teatro, però, a Verona si polemizzava. In consiglio comunale, la consigliera Cinquestelle, Marta Vanzetto, ha infatti chiesto conto di alcune spese di questa trasferta. «Bene che il sindaco sia andato, - ha detto - ma vorrei capire se era necessario andassero anche altre persone, dopo che in campagna elettorale si erano promessi comportamenti più… morigerati, se non francescani». L’assessore Luca Zanotto ha peraltro spiegato che il «contratto precisa come per il presidente sia previsto un accompagnatore presente. In Oman – ha detto Zanotto – il sindaco è accompagnato dalla moglie, come previsto dal contratto stesso, e l’importo è a carico della Royal Opera, compresi i costi del viaggio del sindaco e della moglie».
Sempre nel consiglio di ieri sera, il consigliere Alberto Bozza (Lista Tosi) ha presentato un’interrogazione in cui ricorda come il 14 dicembre scorso, l’allora sovrintendente Giuliano Polo avesse affermato che, per la stagione estiva extralirica, non c’era alcuna programmazione ufficiale e nessun contratto era stato firmato. «Ma allora – ha chiesto Bozza – come mai i biglietti per molti spettacoli sono già in vendita, mentre non risulta alcuna decisione di giunta in merito alla concessione dell’Arena?». Bozza ha aggiunto che Arena Extra prosegue nella gestione «pur non essendoci alcuna delibera di assegnazione della giunta, come era invece sempre accaduto in precedenza». L’esponente tosiano ha chiesto infine notizie sul ruolo di Gianmarco Mazzi «che parrebbe essersi proposto come organizzatore e figura di riferimento, per conto del Comune e di Arena Extra». La risposta sarà data dallo stesso sindaco, nella prossima seduta.