Nasce il «Modus» con il ciclo dedicato alle donne
Debutto il 26 gennaio con Impiria. A febbraio Daniela Poggi
Sembra quasi un miracolo che, ribaltando la tendenza, da un ex supermercato abbandonato rinasca un teatro. Il «Modus», nuovo spazio per la cultura, lo spettacolo, la musica e il cinema, si inaugura il 25 gennaio in piazza Orti di Spagna, nel quartiere di San Zeno, con una festa aperta a tutti. Accade grazie alla caparbietà della compagnia «Impiria» e del suo direttore artistico Andrea Castelletti e grazie ai contributi di tanti sostenitori. I prossimi 26 e 27 gennaio si parte con le ultime repliche di uno spettacolo rappresentato con successo da «Impiria», cioè Ali, una strada lastricata di stelle, liberamente ispirato alle pagine più belle di Antoine de Saint-Exupery. Dal 2 febbraio prende inizio la rassegna di punta della stagione inaugurale, T-donna: nove spettacoli (ingressi da 12 a 22 euro, ore 21) e cinque conferenze (ingresso libero, ore 18.30) sui temi del femminile, della violenza e delle discriminazioni di genere.
Ci sono chicche come Isabel Green di Emanuel Aldrovandi, con Maria Pilar Perez Aspa, lo spettacolo che apre il 2 febbraio la rassegna, al debutto al teatro Elfo Puccini di Milano, prima di approdare al Modus. Una grande star di Hollywood nel momento in cui vince l’agognata statuetta, in preda a un turbine di pensieri, invece che le classiche formule di ringraziamento pronuncia in un’escalation tragicomica «parole che raccontano il paradosso delle nostre vite», spiega la regista Serena Sinigaglia. Il 9 febbraio L’amore impaziente vedrà protagonista Daniela Poggi, mentre il 16 e 17 febbraio Marta Cuscunà presenterà il suo La semplicità
ingannata. Una delle giovani interpreti teatrali più interessanti del momento il 23 febbraio arriverà dal Piccolo di Milano con Marzia su Roma. Lo spettacolo dell’8 marzo, Sexmachine, di e con Giovanna Musso, andrà in scena al teatro Camploy nell’ambito delle manifestazioni «Ottomarzo, femminile, plurale 2018». Nel calendario completo, che prosegue fino al 10 aprile, oltre a noti protagonisti della scena teatrale, spazio a compagnie all’esordio. Per la prima delle conferenze, il 13 febbraio, Elisabetta Baldo racconterà la storia di «Lidia Poet, la prima avvocata italiana e la sua battaglia per esercitare la professione». Tutto il programma su www.modusverona.it.