Gardacqua, Sport Management perde la concessione
La Sport Management perde il bando di concessione delle piscine Gardacqua, assegnate al colosso dei centri natatori «In Sport» di Vimercate (Monza Brianza), che gestisce 15 impianti natatori nelle tre Regioni di Lombardia, Piemonte e Veneto, (uno anche alle Golosine a Verona). Si apre così un nuovo capitolo della tormentata storia di Gardacqua, il cupolone di vetro collocato nella prima collina di Garda. Una struttura inaugurata nel novembre 2008 dalla Atzwanger di Bolzano, costruita con un project-financing di oltre 12 milioni in convenzione con il Comune e che prevedeva la concessione per 28 anni. Ma nel 2013 la società di gestione della Atzwanger, la «Garda Aqua-park srl» dichiara fallimento. Nel novembre 2014, quindi, fu la Sport Management ad aggiudicarsi la gestione per due anni fino al 2016, a cui sono seguite due proroghe di concessione. Quello che preoccupa l’amministrazione guidata da Davide Bendinelli sono due cause milionarie intentate dalle banche e da Garda Aquapark, che reclamano più di 11 milioni dal Comune di Garda per «arricchimento senza causa», il cui atto di citazione è depositato al Tribunale, con udienza fissata al 31 gennaio.E intanto, l’altro ieri, sulla base d’asta di 40 mila euro per il canone annuale di affitto, la Sport Management ha rilanciato 44 mila euro, mentre la In Sport ne ha puntato 52 mila euro.