Giornata della memoria, tutti gli eventi
«Per non dimenticare» l’orrore del nazismo: da venerdì molte le occasioni in città
Una giornata per non dimenticare, per non permettere che l’orrore sia cancellato, sminuito, considerato un capitolo come altri del nostro passato. Anche Verona celebra con una serie di iniziative la «Giornata della Memoria», per ricordare crimini nazisti e l’Olocausto di milioni di ebrei.Il primo appuntamento, quello che ogni anno sferza la nostra coscienza proprio nel cuore della città, è il ritorno in piazza Bra, da ieri, del carro ferroviario utilizzato per le deportazioni.
Una giornata per non dimenticare, per non permettere che l’orrore sia cancellato, sminuito, considerato un capitolo come altri del nostro passato. Anche Verona celebra con una serie di iniziative la «Giornata della Memoria», per ricordare crimini nazisti e l’Olocausto di milioni di ebrei.
Il primo appuntamento, quello che ogni anno sferza la nostra coscienza proprio nel cuore della città, è il ritorno in piazza Bra, da ieri, del carro ferroviario utilizzato per le deportazioni nei campi di sterminio.
Davanti al monumento di Vittorio Emanuele, è poi aperta la mostra «Viaggio nella Memoria – Binario 21» organizzata dall’associazione Figli della Shoah. Il carro ferroviario (su cui sarà possibile salire ogni giorno dalle 10 alle 17) e la mostra saranno visibili fino al 29 gennaio.
La cerimonia ufficiale è fissata per venerdì nel 73esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Alle 9, deposizione di una corona di alloro al monumento ai Deportati e subito dopo, in Gran Guardia, l’intervento del Prefetto Salvatore Mulas, e quello del sindaco. Seguiranno gli interventi del rappresentante dell’associazione Figli della Shoah Paolo Jenna e di Mirella Stanzione. Quindi, la proiezione del film-documentario «Le Rose di Ravenbruck». Nel pomeriggio, alle 14.30, cerimonia nel Cimitero Ebraico di via Badile, e alle 16 al Cimitero Monumentale.
Domenica, alle 11.30, accanto alla scultura «Filo Spinato» in piazza Isolo, si svolgerà la cerimonia «Il Monumento vivente». Nel pomeriggio, alle 17, alla sala Convegni della Gran Guardia, l’incontro sul tema «La Diaspora ebraica dai paesi arabi».
Tra gli altri appuntamenti in programma, da oggi al 20 febbraio, alla biblioteca Frinzi, la mostra «In treno con Teresio: i deportati del trasporto 81 Bolzano-Flossenbürg» ed alle 17, all’Università, incontro di Elisa Guida sul ritorno in Italia dei sopravvissuti. Sabato alle 16.20 all’Istituto della Resistenza incontro su «I fantasmi della storia. Rimozioni, falsificazioni e nostalgie», tema che sarà ripreso lunedì alle 17, alla Società Letteraria, con l’intervento del deportato Emanuele Fiano. Venerdì 2 febbraio, alle 17 al cinema Alcione, proiezione del film «Paradise». Sabato 3, alle 16.20, all’Istituto della Resistenza, incontro con Elisabetta Ruffini su Primo Levi. Mercoledì 7, alle 21 al Camploy, recital letterario di Jacob Olesen da «Se questo è un uomo». Mercoledì 14 infine, alle 17, all’Università, conferenza su «Il senso della Memoria: quei 102 anarchici nei lager nazisti».