Una caserma da 15 milioni per i vigili del fuoco
Nuovo comando da 15 milioni di euro, ma si risparmierà l’affitto della sede attuale
Il Comando provinciale dei vigili del fuoco, oggi ubicato nella caserma di via Polveriera Vecchia, si trasferirà. Ci vorranno cinque anni per costruire la nuova sede in via della Genovesa. Una collocazione ideale, a un passo da tangenziale e autostrada, per chi deve poter contare sulla rapidità d’intervento.
L’intervento, in un’area di 24 mila mq già oggi di proprietà dello Stato che sarà liberata con l’accorpamento della Motorizzazione civile al Centro Prova Autoveicoli, avrà un costo di 15 milioni di euro, finanziati per due terzi dal Ministero degli Interni e il restante dall’Agenzia del Demanio. Verranno risparmiati, però, i 350 mila euro di canone d’affitto annuo per la sede attuale. Il progetto include la riqualificazione di un edificio già esistente, per gli uffici, l’alloggio del comandante e l’aula magna, e la realizzazione di due nuovi stabili per autorimesse, mensa, camerate e magazzini. «Questo progetto si inserisce nel recupero complessivo del compendio della Genovesa», commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Zanotto. Qui sorgerà infatti anche il parcheggio scambiatore previsto nell’ambito del filobus che, come spiega Zanotto, assolverà «molteplici funzioni: ricovero mezzi, area di sosta fuori dal contesto residenziale servita da navette e mezzi pubblici, posteggio per quanti si recano alla motorizzazione o alla centrale dei vigili del fuoco».
«Mentre a Padova e a Treviso si è scelto di acquistare le attuali caserme – ha spiegato il direttore interregionale Veneto e Trentino Alto Adige dei vigili del fuoco Fabio Dattilo-, a Verona si è optato per la progettazione di un comando tutto nuovo che permetterà un ampliamento impensabile nell’attuale area di via Polveriera Vecchia. Il Governo, inoltre, ci ha anche garantito un potenziamento del personale, che farà di Verona l’unica provincia del Veneto ad avere un aumento di vigili del fuoco, grazie al quale sarà possibile un distaccamento ad est della città». «La nuova sede ci permetterà di fornire un servizio migliore – dice il comandante provinciale Michele De Vincentis – in quanto, nonostante l’allontanamento dalla città, saremo al centro delle maggiori vie di traffico e quindi sarà possibile in tempi brevi raggiungere tutto il territorio».