Nomine nelle società di Agsm Bertucco: «Cencelli di destra»
Assunzioni in Albania, la Lega chiede chiarimenti
La mini-tornata di nomine in due società del gruppo Agsm, ovvero Agsm Albania e soprattutto Serit spinge il consigliere Michele Bertucco, di Sinistra in Comune, a parlare di una «reunion del Fronte della Gioventù sotto la bandiera del Cencelli». Il riferimento è in particolare alla nomina di Massimo Mariotti, storico esponente della destra veronese e definito «everblack», alla presidenza di Serit, «appena liberata, come noi sostenevamo fosse possibile, da un altro dinosauro», ovvero Roberto Bissoli. Ma Bertucco ne ha in particolare per il sindaco Federico Sboarina («Da appassionato paladino del cambiamento il Sindaco si è infatti subito trasformato in un fine scienziato della matematica delle spartizioni politiche con tanti saluti alle competenze che aveva promesso di portare in Comune») e per il presidente di Agsm Michele Croce: «Si è aumentato lo stipendio (sommando quello Agsm Albania a quello di Agsm) e in Agsm Albania non si è nemmeno degnato di guardarci dentro finendo per riconfermare tutti i vertici amministrativi a partire da Cigolini». Va precisato però che Croce ha disposto una riduzione del 20 per cento dei compensi nella controllata albanese; quanto ai dirigenti, a partire dall’ex direttore di Agsm Giampietro Cigolini, toccherà al nuovo cda appena nominato decidere della loro sorte una volta che si riunirà.
Un singolare attacco è arrivato anche da Vito Comencini, capogruppo leghista in Comune. Il direttore di Eco Tirana (la società operativa Agsm Albania) Diego Testi aveva dichiarato che in Albania «c’è un diffuso fenomeno di persone che vanno a rubare la plastica e le lattine nei cassonetti. Noi abbiamo inserito oltre cento di queste persone». Comencini parla di «assunzioni anomale» e annuncia che la Lega chiederà chiarimenti.