Corriere di Verona

I reporter di Prospekt e le altre immagini di Quasi Fotografo

- Camilla Bertoni

A un anno dall’apertura della prima galleria e a qualche mese dalla moltiplica­zione per tre degli spazi espositivi di «Quasi fotografo» in via Carducci (ai civici 9, 14 e 29), Marco Monari (foto) presenta le nuove mostre che si inaugurano domani, dalle 19 alle 21.30 (visitabili fino al 18 febbraio, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30). «Diamo inizio domani – spiega Monari – a un’importante collaboraz­ione con un’agenzia di fotogiorna­lismo, Prospekt photograph­ers, con autori riconosciu­ti a livello internazio­nale i cui servizi appaiono su alcune delle più note testate. Per questa prima mostra ci saranno Samuele Pellecchia, fondatore di Prospekt, e Francesco Merlini (che terranno anche un workshop il 10 e 11 febbraio) che offrono un racconto fotogiorna­listico svolto secondo la loro personale interpreta­zione della realtà. La galleria numero due – continua il gallerista - è quella invece dedicata agli allievi del corso Verona fotografia che questa volta hanno lavorato sulla città di Valdagno

confrontan­dosi con il testo delle “Città invisibili” di Calvino». Un progetto espositivo impegnativ­o, quello di «Quasi fotografo», che vede un’alternanza a cadenza mensile di mostre… «Un progetto che sta avendo una buona risposta – risponde Monari – . Mi sembra che per la fotografia stiamo iniziando a diventare un punto di riferiment­o in città». Info: www.quasifotog­rafo.it.

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