Corriere di Verona

Dai Megadeth ai Testament La tre giorni di heavy metal

Il festival a Villafranc­a: in arrivo anche i «necrotici» Carcass

- Francesco Verni

Tre giorni di metallo pesante, al Castello di Villafranc­a dove, il 29 e 30 giugno e il primo luglio, arderà il fuoco dell’estremo. «Rock the castle», questo il nome della rassegna porterà come headliner Carcass, Megadeth e A Perfect Circle, oltre a tanti nomi di primo livello dell’heavy (info www.eventivero­na.it).

Sarà un festival nel festival visto che la tre giorni rientrerà nel programma più ampio del Villafranc­a Festival. Il 29 sarà la giornata dei Carcass. Gruppo di culto di Liverpool, una della band più rilevante per la nascita di tanti sottogener­i del metal, dal goregrind fino al death metal.Fondati nel 1985 da Bill Steer, Jeff Walker e Ken Owen (oggi sostituito alla batteria da Daniel Wilding) il trio si è spinto al limite dello splatter raccontand­o con musica pesantissi­ma di operazioni chirurgich­e, cadaveri e putrefazio­ne. Un genere che ha preso il nome di goregrind, che i Carcass hanno inventato e alimentato con dischi come «Reek of putrefacti­on» del 1988 o «Necroticis­m - Descanting the insalubrio­us» del 1991. La iniziale spinta all’estremo ha portato la band negli anni verso un genere, si fa per dire, più morbido arrivando a sonorità vicine al death metal melodico. Dopo uno stop ai live di più di dieci anni (1996-2007) i Carcass hanno deciso di tornare a suonare e di pubblicare, nel 2013, «Surgical Steel».

Nel cast della giornata più estrema del «Rock the castle», si potranno ascoltare i Killswitch Engage, gruppo metalcore nato nel 1998 in Massachuse­tts e ancora gli At the Gates, storico gruppo melodic death metal svedese, i Napalm Death, altro gruppo cult inglese, e altri ancora da annunciare.Il 30 giugno sarà la giornata del trash metal.

E a celebrare la serata ci saranno i Megadeth che, assieme a Metallica, Slayer e Anthrax, sono considerat­i gli alfieri del genere. Fondati nel 1983 dal chitarrist­a Dave Mustaine, allontanat­o dai Metallica per problemi di droga e di carattere, hanno venduto più di 38 milioni di dischi nel mondo pubblicand­o album fondamenta­li (arrivati in alto in classifica). Fondamenta­le «Rust in peace» del 1990 che, solo negli States, ha superato il milione di copie vendute. A Villafranc­a presentera­nno l’ultimo, il 15esimo della carriera, «Dystopia» del 2016. Prima dei Megadeth, suoneranno altre band fondamenta­li per la storia del trash metal come i california­ni Testament (35 anni di live e 11 dischi pubblicati), i seminali Exodus (attivi dal 1980), e ancora Sodom, Destructio­n, Exhorder e Extrema. Il primo luglio si punterà sull’alternativ­e rock. I cerimonier­i della serata saranno gli A Perfect Circle, guidati dalla voce di Maynard James Keenan, pronti a pubblicare un nuovo album che manca da 15 anni. Alla giornata si aggiungera­nno diversi nomi, ma si sa già che canterà il magnetico Frank Carter con la sua formazione dei The Rattlesnak­es.

I biglietti per il festival saranno in vendita dalle 10 di oggi. Il «Rock the castel» punta ad essere un «boutique festival» con alti livelli di ristorazio­ne, affidata agli street food truck gourmet, un Metal Market che gestirà anche i Meet&Greet con le band, e un’area esclusiva dedicata al merchandis­ing.

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I Megadeth, insieme ai Testament e agli Extrema, sono fra i miti del metal più attesi al nuovo festival di Villafranc­a dedicato a questo genere musicale
Attesa I Megadeth, insieme ai Testament e agli Extrema, sono fra i miti del metal più attesi al nuovo festival di Villafranc­a dedicato a questo genere musicale

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