Al Ristori si danza sulle musiche di Gershwin e Ravel
Domani lo spettacolo della compagnia di Michele Merola: il teatro veronese ne co-produce la prima parte (debutto nazionale) dedicata al grande compositore americano . Completa il programma una rivisitazione del Bolero di Ravel
Si gioca sulle musiche di Gershwin e di Ravel la nuova sfida della MM Contemporary Dance Company di Reggio Emilia che sarà sul palco del Ristori domani sera alle 20.30. I dieci danzatori che compongono la compagnia si mettono alla prova in uno spettacolo che nella prima parte rappresenta una prima nazionale, con il Ristori nel ruolo di coproduttore: un omaggio al grande compositore statunitense con una nuova coreografia di Michele Merola. La sfida con Gershwin, che ha visto all’opera molti coreografi stranieri, non è abituale in Italia dove Merola è il primo a confrontarsi con le sue musiche: un mix che spazia dalla classica al jazz, sintesi di ricercatezza e di motivi di più facile orecchiabilità, simbolo del sogno americano, ma di grande successo anche in Europa e nel mondo.
Il risultato, come spiega lo stesso coreografo, è un balletto «denso di echi, fra malinconie e glamour, brillìo tecnico e rievocazioni», dove la «danza diventa tutt’uno con la musica, sposandone la ricchezza compositiva grazie a coreografie che privilegiano il movimento, la plasticità, ma anche l’importanza del singolo gesto». A dimostrazione dell’eterna attualità del compositore americano. I ballerini della MMCDC, fondata nel 1999, saranno ospiti per la prima volta del Ristori, ma sono già noti sulla scena nazionale e internazionale dove sono state da tempo riconosciute le loro qualità tecniche ed espressive, tanto da rappresentare una delle real-
tà scena, emergenti con la più conferma stimate dell’assegnazione sulla nel 2010 del premio Danza&Danza. Nel 2017 la compagnia è risultata vincitrice inoltre del Premio Europaindanza proprio in relazione alla coreografia, sempre firmata da Michele Merola, dello spettacolo Bolero, sulle musiche di Ravel, che sarà interpretato nella seconda parte della serata al Ristori. Un caposaldo della danza moderna, rivisitato in chiave contemporanea, che ha riscosso molti consensi nei teatri europei ed italiani dove è già stato rappresentato in questi ultimi due anni.
Bolero si svolge interamente sulle dinamiche dei rapporti di coppia, sulle varianti dei rapporti tra uomo e donna nella molteplicità degli umori e degli atteggiamenti. Un crescendo di paure, di affetti, sconquassi, avvicinamenti e allontanamenti, seduzioni e abbandoni, contrasti e dialoghi che si dipanano sul ritmo incalzante della musica di Ravel. Sulla partitura di Ravel, intervengono, all’inizio, a metà e alla fine, le variazioni di Stefano Corrias, liberamente ispirate alle musiche originali. Tre tempi che sottolineeranno i momenti più intimi della complessità del rapporto umano che viene messo in scena. La biglietteria del Ristori è aperta mercoledì dalle 10 alle 12.30 e giovedì dalle 17, i biglietti sono acquistabili anche da Box Office, sui circuiti Geticket o dal sito www.teatroristori.org.