Joan Baez sul palco del Teatro Romano nel suo tour d’addio
La forza della sua lotta e la dolcezza della sua voce, ne hanno fatto un simbolo della protesta americana. Joan Baez, la «pasionaria» del folk, 77 anni appena compiuti, sarà al teatro Romano il 5 agosto per Verona Folk, prima data della tournée italiana legata alla sua uscita discografica «Whistle down the wind».
Il primo album in dieci anni («Day after tomorrow» è del 2008) sarà pubblicato il 2 marzo e conterrà interpretazioni della cantante di brani di Tom Waits, Josh Ritter, Anohni, Joe Henry, Eliza Gilkyson, Mary Chapin Carpenter e Tim Eriksen. «Non vedo l’ora di essere in tour con un bellissimo nuovo album di cui sono davvero orgogliosa – ha detto la cantante - accolgo con piacere l’opportunità di condividere questa nuova emozione con i miei fan storici e il pubblico di tutto il mondo».
Joan Baez aveva precedentemente annunciato che quello che passerà per il Romano sarà il suo «Fare thee well tour», l’ultima tournée della cantante. Diritti civili, pace, tutela delle minoranze, antimilitarismo, lotta civile, ecologia; non si può separare vita e carriera dell’interprete che ha incarnato il ruolo, da sempre, di voce contro l’ingiustizia. Impossibile non ricordare la sua versione di «We shall overcome» alla marcia di Martin Luther King a Washington del ‘63, i duetti anti Vietnam assieme a Bob Dylan su «Blowin’ in the wind» o «With God on our side» tra le altre.