Tamponamento sulla Transpolesana: due operai gravi
Camioncino contro un Tir, ma la colpa sarebbe di una station wagon in retromarcia. I feriti sono bresciani
Ancora un grave incidente con feriti lungo la Transpolesana. L’impatto è stato violentissimo. E in un attimo la cabina di guida del camioncino si è trasformata in un groviglio di lamiere contorte. Sono vivi per miracolo, ma ricoverati in condizioni gravi all’ospedale di Borgo Trento i due operai bresciani coinvolti nell’incidente registrato ieri pomeriggio in Transpolesana, all’altezza dello svincolo per San Giovanni e Zevio, in direzione Nord.
Le cause sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Zevio (intervenuti sul posto con i colleghi del nucleo radiomobile di San Bonifacio), ma alla base del tamponamento vi sarebbe una manovra pericolosa di una donna al volante di una station wagon. Come spiegava il conducente del Tir tamponato dal veicolo dei due operai: «Dopo il cavalcavia ho visto davanti a me la station wagon che procedeva in retromarcia e ho fatto in tempo a rallentare e a spostarmi leggermente sulla sinistra».
L’operaio bresciano, per cause ancora da chiarire, non è riuscito a evitare l’impatto con il rimorchio del mezzo pesante. La donna della station wagon, invece, è rimasta illesa. Non è escluso che avesse sbagliato uscita e che stesse cercando di tornare verso lo svincolo superato di poche decine di metri. L’allarme è scattato verso le 16.20 e per liberare i due operai bresciani (55 e 50 anni) dalle lamiere del camioncino, i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo. Una volta estratti, i due feriti sono stati affidati alle cure dei soccorritori di Verona Emergenza che li hanno stabilizzati prima di trasferirli in elicottero in codice rosso al pronto soccorso. Anche la polizia locale di San Giovanni è intervenuta sul posto per aiutare i militari a regolare la viabilità, andata letteralmente in tilt.
Per consentire agli operatori di lavorare in sicurezza, la statale è stata chiusa con uscita obbligatoria a San Giovannii e sul posto si sono formate lunghe code. Solo dopo le 19,30 la situazione è tornata alla normalità. Si tratta del secondo grave incidente registrato in Transpolesana dall’inizio della settimana. Lunedì sera,a Villa Bartolmea, aveva perso la vita il giovane rodigino Michael Minetto, 27 anni, uscito di strada con la sua auto dopo un sorpasso.