Verona Mountain il festival che racconta il cinema d’alta quota
Con 9 film in concorso scelti tra gli oltre 120 giunti da 14 nazioni del mondo, 11 film fuori concorso, 15 fotografie in gara e 8 momenti collaterali, torna il Verona Mountain Festival, rassegna completamente gratuita che, dal 20 al 24 febbraio, farà della città la capitale del cinema dedicato all’alpinismo. Giunto alla terza edizione, il primo festival del Veneto dedicato all’alpinismo e agli sport d’alta quota è promosso dall’Associazione Montagna Italia. Questi i film in concorso, selezionati tra oltre 120 pellicole, che saranno proiettati all’auditorium della Gran Guardia: martedì 20 febbraio Trans Limes di Paolo Cirelli e Daniele Nardi (Italia 2017); Tupendeo–One Mountain di Robert Steiner (Svizzera 2016); mercoledì 21 febbraio Hansjörg Auer – No turning back di Damiano Levati, L’isola a pedali di Eric Tornaghi, Limite di Giorgio Tomasi (Italia 2017); giovedì 22 febbraio Mont Aiguille mon amour di Laurent Crestan (Francia 2017),
Oltre il confine – Storia di Ettore Castiglioni di Federico Massa e Andrea Azzetti (Italia/Svizzera 2017); venerdì 23 febbraio K2 Une journée particulière di François Damilano (Francia 2017 e Testigos petreos di Jacobo Muñoz (Spagna 2016). Durante la manifestazione, attraverso la collaborazione del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai, saranno inoltre proiettati undici film fuori concorso. Molteplici sono, inoltre, le attività collaterali all’evento, tra cui «Montagna cosa mi racconti?», pomeriggio di proiezioni di film fuori concorso al Polo Zanotto, in collaborazione con l’Università di Verona. Ad aprire il Festival, come da tradizione, sarà l’esibizione del Coro Scaligero dell’Alpe del Cai di Verona. A chiuderlo, sabato 24 febbraio, la proiezione delle immagini del concorso fotografico promosso da Fondazione Giorgio Zanotto. Il programma completo sul sito montagnaitalia.com.