«Questo evento e il Forex sono il riconoscimento della città come fulcro del Nordest e della ripresa»
Orgoglio e consapevolezza dei propri mezzi. Così il sindaco Federico Sboarina e il padrone di casa dell’assise di Confindustria, cioè il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, commentano la scelta di tenere nella nostra città un simile evento. «L’Assise nazionale di Confindustria – ha sottolineato il sindaco – è stato un altro importante evento per la nostra città, secondo solo in ordine di tempo al convegno Assiom Forex della settimana scorsa. Grandi banchieri prima e grandi industriali adesso, hanno fatto di Verona il fulcro della politica economica nazionale. Da qui sono partiti importanti annunci. Sono particolarmente orgoglioso di queste vetrine che la nostra città si merita per le sue grandi ambizioni di crescita». Danese, invece, sottolineando la scelta della location, cioè una fiera, ha ricordato alla platea che quei padiglioni sono il luogo fisico in cui si sviluppa il business: «La Fiera è ancora oggi il luogo di incontro dell’economia reale, della manifattura che è la spina dorsale del nostro Paese. Unica al mondo per capacità, innovazione, design». E da imprenditore ha sottolineato: «La scelta di Verona è un segnale importante che ci riconosce come locomotiva del Veneto, in un Nordest che ha saputo cogliere le opportunità della ripresa».