«Fattore Famiglia», studio di fattibilità assegnato all’università
Michela Sironi torna a Palazzo VERONA Barbieri, ma in veste diversa rispetto agli otto anni in cui fu sindaco: proprio lei, infatti, è la presidente di Economics Living Lab Spin Off dell’Università di Verona. e in questa veste ha firmato, assieme al sindaco attuale, Federico Sboarina, il protocollo d’intesa per uno studio di fattibilità volto all’adozione, come primo capoluogo d’Italia, del «Fattore Famiglia» comunale.
Il nuovo sistema, in pratica, sostituirà la certificazione Isee, per meglio valutare la risposta da dare alle famiglie che chiedono prestazioni sociali agevolate (riduzioni della retta degli asili nido o delle scuole materne, aiuti per gli affitti e via dicendo).
A sottoscrivere il documento c’erano anche Francesco Pecci di Economics Living Lab e il direttore generale del Comune Fabio Gamba. Il «Fattore Famiglia» utilizza scale di equivalenza più dettagliate e complete rispetto a quelle dell’Isee; fornisce nuovi strumenti operativi di supporto alle decisioni delle Amministrazioni pubbliche in merito all’erogazione degli «aiuti sociali»; identifica i soggetti che necessitano di aiuti sociali, assegnando loro una corretta tariffa di fruizione del servizio; indirizza le scelte sull’uso del denaro pubblico verso un utilizzo più equo e corretto a seconda delle caratteristiche effettive dei nuclei familiari, generando anche un risparmio di risorse pubbliche. «Il progetto, che è fra i principali punti del programma di mandato di questa Amministrazione – ha spiegato il sindaco Sboarina – pone la famiglia al centro delle politiche di aiuto sociale». In tutta Italia, oggi, l’accesso ai programmi di welfare è riconosciuta attraverso il calcolo dell’Isee, l’Indicatore socio economico equivalente. In base ad esso vengono determinate l’iscrizione e le rette degli asili nido, le rette delle scuole dell’infanzia, delle mense, del trasporto scolastico, e le agevolazioni per tasse universitarie, i servizi socio-sanitari domiciliari e i contributi di locazione. Col Fattore Famiglia si passerà a un calcolo più equo, con una soglia minima, al di sotto della quale la famiglia pagherà la tariffa più bassa, e una soglia d’accesso sopra la quale la tariffa applicata sarà la massima.