Corriere di Verona

Presi due borseggiat­ori nel Cortile di Giulietta

Ma sono già in libertà. Il terzo complice è scappato

- (e.p.)

Turisti accalcati per una foto sotto il celebre balcone della casa di Giulietta. Le prede ideali per i borseggiat­ori. E proprio facendo affidament­o sull’«effetto-caos», venerdì pomeriggio una banda è entrata in azione nel celebre cortile. Ma questa volta i ladruncoli non avevano fatto i conti con la polizia che stava monitorand­o la zona dopo le denunce degli ultimi giorni. I poliziotti di quartiere hanno assistito in diretta all’azione dei tre che, dopo aver individuat­o la possibile preda,sono entrati in azione con un’abilità degna di profession­isti. Nel mirino era finita una turista orientale, arrivata lì insieme a una comitiva di connaziona­li. Il più grosso dei tre ladri si è avvicinato al gruppo fingendosi un turista qualsiasi e ha iniziato a sollevare le mani nel tentativo di fotografar­e la statua. Nel frattempo, il complice, coperto dall’energumeno, intrufolav­a le mani nella borsetta della signora alla ricerca di contanti. A quel punto, gli agenti li hanno arrestati. Il terzo complice, invece, è riuscito a scappare. Per Iancu Dinu (46 anni) e Nicusor Iordache (48) è scattato così l’arresto con l’accusa di tentato furto aggravato. Al termine della direttissi­ma i due romeni sono stati rimessi in libertà con il divieto di dimora a Verona in attesa del processo.

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L’ingresso Il portone d’accesso al Cortile di Giuietta

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