Frase sessista, il consigliere si scusa Ma è polemica
Invia le sue scuse il consigliere di maggioranza Tiziano Ferrari per la battuta sessista lanciata alla collega grillina di opposizione Barbara Setti (in foto) nel consiglio comunale del 12 febbraio, in cui alla domanda se lui lavora ha replicato dicendo: «A 90 gradi per natura ci si mette lei consigliera!». «La mia è stata una frase infelice – spiega Ferrari in una nota –. Ma purtroppo da 5 anni assistiamo in Consiglio comunale ad accuse pesanti, anche personali, nei confronti dei consiglieri di maggioranza. Ciò non toglie che ho sbagliato a replicare con quei toni alla consigliera Setti. Non volevo, inoltre, risultare offensivo nei confronti delle donne, di cui ho massimo rispetto». Ma nel frattempo, il video con lo spezzone della frase incriminata ha fatto un tale scalpore che è diventato virale sui social, caricato anche dai blog nazionali di «Rolling Stone Italia» e di Selvaggia Lucarelli, con centinaia di condivisioni e migliaia di reazioni. Al punto che è intervenuta anche la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Veneto, Elena Traverso con un comunicato. «L’affermazione del consigliere di Bussolengo con allusioni sessuali è inaccettabile - scrive - oltre che imbarazzante per chi l’ha pronunciata, al punto da rendere inevitabile una presa di posizione della Commissione, poiché rappresenta il fulcro del perché le battaglie sulla pari rappresentanza di genere all’interno delle Istituzioni vadano perseguite a ogni costo». E poi lancia un appello alla sindaca Paola Boscaini: «Ci auguriamo che da donna prima ancora che da rappresentante del suo Comune, prenda le distanze dalle affermazioni del suo consigliere». Boscaini replica con poche parole. «Non giustifico l’affermazione di Ferrari dice - perché il consiglio comunale è un luogo serio. Ma lo deve essere per tutti, poiché la Setti in 5, a sua volta ne ha dette di ogni tipo il rispetto deve essere reciproco».