Muore schiacciato dal suo trattore
Sommacampagna, la vittima è un agricoltore di 83 anni. Il mezzo si è rovesciato
Tradito dal trattore e dal fango dei campi. Non c’è stato scampo per Agostino Brentegani, agricoltore di 83 anni di Sommacampagna, morto sul colpo a pochi metri di distanza dalla sua abitazione in via Guastalla, vicino al cimitero. È finito schiacciato sotto le ruote del mezzo, che si è ribaltato dopo che era stato agganciato ad un camion nel tentativo di trainarlo fuori dal fango. Immediati i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare.
Tradito dal trattore e dal fango dei campi. Non c’è stato scampo per Agostino Brentegani, agricoltore di 83 anni di Sommacampagna, morto sul colpo a pochi metri di distanza dalla sua abitazione in via Guastalla, vicino al cimitero. L’allarme è scattato ieri verso le 16.30, ma i soccorritori di Verona Emergenza intervenuti sul posto con l’ambulanza, dopo aver tentato di rianimare l’anziano, sono stati costretti a dichiararne il decesso a causa del trauma da schiacciamento. L’agricoltore era impegnato nei campi dietro casa insieme a un compagno di lavoro arrivato con un mezzo pesante per lavorare la terra. Ma all’improvviso, il camion si è ritrovato bloccato nel fango. Inutile accelerare o sterzare, non si spostava nemmeno di un millimetro. A quel punto i due avrebbero deciso di utilizzare il trattore per trainare il mezzo fino in strada, dopo averlo legato con delle funi. Brentegani è salito sulla cabina del mezzo agricolo e ha messo in moto. Ma il camion continuava a non muoversi. E quando l’anziano ha premuto un po’ più forte sull’acceleratore, il trattore è letteralmente «impazzito». Dopo aver sobbalzato un po’ (non è stato ancora chiarito se si sia letteralmente «impennato») ha fatto perdere l’equilibrio a Brentegani, facendolo finire a terra. Purtroppo il mezzo agricolo ha poi proseguito la sua marcia fino a schiantarsi contro un palo che sorregge l’asta di accesso ai campi, schiacciando l’anziano con le ruote. L’altro uomo, sotto choc, ha avuto comunque la prontezza di precipitarsi verso il trattore e spegnerlo, prima di provare a liberare l’amico dalle ruote e contattare il 118 chiedendo disperatamente aiuto. Ma ormai, per l’agricoltore, non c’era più nulla da fare. Sul posto, oltre ai carabinieri della stazione di Sommacampagna, sono intervenuti anche i tecnici dello Spisal dell’Usl 9, trattandosi di un incidente sul lavoro. Il testimone è stato a lungo ascoltato da militari e tecnici e la sua dichiarazione, forse, permetterà di far luce su una tragedia apparentemente inspiegabile. Su disposizione del magistrato di turno, al termine dei rilievi, la salma è stata riconsegnata ai familiari dell’anziano. L’ultima tragedia nei campi, in provincia, era avvenuta a dicembre dove un agricoltore di San Giovanni Ilarione, Pietro Leaso (69 anni) aveva perso la vita ribaltandosi con il trattorino.