Ornamento e delitto la narrazione di Daverio
Rassegna Idem, domani l’incontro al Filarmonico
Conquista la platea con la sua sconfinata cultura, con la sua dialettica capace di attraversare epoche e connettere espressioni diverse della creatività, dalla letteratura alla musica, al cinema, al teatro, alla moda… Philippe Daverio, ospite fisso delle rassegne dell’associazione Idem, non poteva mancare nel ciclo invernale di appuntamenti che si tengono al Teatro Filarmonico, quest’anno dedicati alle grandi svolte artistiche del Novecento.
Dopo il romanzo secondo Baricco, il cinema secondo Chaplin e il violoncello secondo Mario Brunello, domani, alle 21, Daverio sarà il protagonista, come sempre da solo sul palco, del terzo appuntamento. Seguendo il filo del rapporto tra tecnica, arte e vita, il tema del suo accattivante dialogare sarà l’architettura. Nel titolo, «Ornamento e delitto», la citazione di un celebre saggio pubblicato nel 1908 da Adolf Loos, uno dei padri dell’architettura contemporanea. Da qui nasce infatti l’idea che ha guidato il Novecento, nel rifiuto della naturalistica ossessione decorativa della bélle époque, alla ricerca di linee essenziali nella connessione tra estetica e funzionalità, consegnandoci una visione dell’abitare che ha permeato il nostro stesso pensiero e la nostra stessa visione del mondo. Punto di inizio le prime Esposizioni universali, fulcro della serata sarà la scuola tedesca Bauhaus con i suoi celebri artisti, Gropius, Mies van der Rohe, Klee, Kandinskij, e poi il Movimento Moderno del secondo dopoguerra che, con Lloyd Wright, Le Corbusier, Gio Ponti, ha espresso nell’architettura, nell’arte, nel design e nella moda, una nuova rivoluzione del pensiero.
Ma come sempre il raccontare di Daverio potrà prendere inattese deviazioni e inaspettati percorsi. L’ingresso riservato ai soci Idem fino alle 20.55, poi libero. È possibile aderire all’associazione presso la Libreria Antiquaria Perini o il Verona Box Office, oppure tramite il sito www-idem-on.net. Ultimo appuntamento con Aldo Grasso il 26 marzo, «Lo specchio dei sogni» su televisione e cultura.