Maltempo, 2017 difficile Codive: risarciti 23 milioni
Con 127 giorni «negativi», VERONA il 2017 è stato archiviato come un anno molto difficile per l’agricoltura veronese. Nel 2016, ad esempio, i giorni «no» erano stati 115. A dirlo Codive Verona, la società che si occupa di assicurare gli agricoltori dalle avversità atmosferiche, stilando il bollettino agricolo dell’anno appena passato. Lo scorso anno i soci Codive hanno denunciato complessivamente 2504 eventi dannosi. Gli eventi atmosferici negativi, in effetti, non sono mancati: c’è stata la grandine, caduta in abbondanza in varie zone della provincia, che ha determinato 1458 denunce, la siccità, poi le trombe d’aria con 513 denunce e il gelo che ne ha causate 276. Un fenomeno quanto mai dannoso è stato proprio quello del gelo tardivo dello scorso anno, tanto che in tre giorni, dal 19 al 21 aprile, ha determinato oltre un terzo della richiesta danni di tutta l’annata. «I nostri iscritti – ha analizzato Luca Faccioni, presidente Codive – hanno ricevuto risarcimenti complessivamente per 23,6 milioni di euro e, di questo importo, ben 8 milioni e 750 mila euro erano relativi a danni da gelo, cioè il 37,6% del totale. Non si hanno ricordi, negli ultimi trent’anni, di danni così pesanti da gelo». Il tema è che, anche quest’anno, il freddo intenso si è presentato con un certo ritardo. La neve è caduta ai primi di marzo ed è stata annunciata un’altra forte perturbazione per la prossima settimana. «Per difendere i redditi agricoli in presenza di importanti avversità meteo, – ha aggiunto perciò Michele Marani, direttore di Codive – il nostro consiglio è quello di assicurarsi». Per questo Codive ha già aperto la campagna assicurativa. «Si tenga conto – ha chiarito Marani – che le agevolazioni per assicurarsi arrivano fino al 70% del premio da pagare e che Codive chiederà il pagamento solo nel momento in cui l’agricoltore riceverà il contributo da parte dello Stato».