D’Arienzo (Pd): «È un’occasione» Ma i No Tav: «Daremo battaglia»
Reazioni contrastanti alla notizia del via libera della Corte dei Conti al progetto del tratto di Tav tra Brescia e Verona. Il senatore Vincenzo D’Arienzo (Pd), va all’attacco dei grillini, che spesso lo hanno accusato di dare informazioni non vere sull’iter progettuale. «Sono loro, i grillini, che hanno fatto credere che tutto si fosse fermato per motivi elettoralistici - dice - e per lucrare sul risultato a pochi giorni dal voto. Dicendo che la Corte dei Conti aveva bocciato il progetto, hanno anche dimostrato di non conoscere le procedure. La verità viene sempre a galla. Adesso, finalmente Verona potrà usufruire di questa importantissima infrastruttura. Senza di noi l’abbiamo progettata e finanziata dopo 10 anni di blocco non sarebbe stato possibile. Altro che decrescita felice, queste sono le occasioni di cui ha bisogno il nostro territorio».
Ma i No Tav non si arrendono. «L’approvazione è avvenuta venerdì 2 marzo, due giorni prima dalle elezioni. Partiamo da questo dato di fatto per valutare una scelta del tutto discutibile, nei contenuti e nelle tempistiche». Detto questo i No Tav promettono ulteriori battaglie: «Certamente - dice il portavoce Daniele Nottegar - non ci fermeremo qui: è inaccettabile e antidemocratico questo modus
operandi, è inaccettabile lasciare la ricchezza del proprio territorio a sciacalli dell’ambiente e delle risorse pubbliche, in attesa tra 10 anni di sentirci dire che avevamo ragione noi ma che “i cantieri sono ormai aperti”».