Rivoluzione-Autostrade tra Veneto e Friuli Società tutta pubblica sostituirà «Autovie»
La giunta regionale del Friuli Venezia Giulia approva il percorso e la fase propedeutica per la costituzione di una Newco autostradale a capitale interamente pubblico riferibile alle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto. Lo ha annunciato ieri il presidente di Trieste, Debora Serracchiani, anche Commissario straordinario per l’emergenza sull’autostrada A4. La nuova realtà si chiamerà «Società autostrade Alto Adriatico Spa», capitale sociale da sei milioni di euro (distribuiti fra Friuli e Veneto in rapporto di due a uno) e potrà subentrare senza dover partecipare a una gara europea nella gestione delle tratte autostradali ora di competenza di «Autovie Venete», ottenendo una concessione trentennale dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ci sarà un amministratore unico fino al perfezionamento della concessione. Non è da escludere un eventuale ingresso successivo di Anas nella compagine societaria, qualora le condizioni lo richiedessero. «Alto Adriatico» avrà come funzione principale quella di progettare, costruire o adeguare e gestire autostrade, infrastrutture di trasporto limitrofe alla rete autostradale ed aree di sosta ed intermodali.
Il primo bersaglio, in ogni caso, è il completamento della terza corsia sulla A4 fra Trieste e Venezia, subentrando ad «Autovie Venete».
Ha sottolineato Serracchiani: «Ecco un impegno rispettato. Il mantenimento in mano pubblica della concessione autostradale attraverso una società in house garantisce il soddisfacimento del servizio pubblico finalizzato allo sviluppo economico dei territori, assicurando al contempo una modalità di gestione efficiente e professionalmente adeguata alla complessità di questo settore».