Travolto da un sacco di sassi, muore operaio
L’incidente ieri mattina a Loria, nel Trevigiano. La vittima è un vicentino di 54 anni
Un altro infortunio sul lavoro e un’altra morte bianca in provincia di Treviso. A perdere la vita, nell’azienda di produzione pavimenti nella quale lavorava, è stato Roberto Romanò, 54enne vicentino di Tezze sul Brenta. L’uomo è rimasto schiacciato da un grosso sacco contente materiale sassoso che stava spostando. Si tratta dell’ottava vittima sul lavoro, da inizio anno nel Trevigiano.
L’incidente si è verificato poco dopo le 9.40 di ieri, nel magazzino a Ramon di Loria della Trentin Pavimenti «Centro Veneziane». Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri di Riese e dello Spisal dell’Usl 2, il 54enne stava lavorando in una zona dell’azienda dove stavano spostando con un muletto un sacco con sassi. Improvvisamente però il sacco si sarebbe sganciato dal mezzo e cadendo avrebbe colpito l’operaio, scaraventandolo contro il muletto e schiacciandolo. Una dinamica terribile, che non ha lasciato scampo all’operaio. I colleghi hanno dato subito provato a soccorrerlo, rimuovendo il sacco. Ma ogni sforzo è stato inutile. Sul caso la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e ha disposto un’indagine sulla dinamica dell’infortunio.
La morte di Romanò fa segnare un altro record nero per la Marca Trevigiana dove, in meno di tre mesi, sono già otto le persone che hanno perso la vita. I sindacati ora si riuniscono chiedendo un tavolo provinciale con le parti datoriali. «Non si può pensare che in un territorio come quello trevigiano – spiegano Cgil, Cisl e Uil -, si possa ancora morire nei luoghi di lavoro. Auspichiamo che il Prefetto avvii quanto prima la riorganizzazione del tavolo provinciale sulla sicurezza con anche i consulenti del lavoro».