Sert, domani il processo E l’Usl 9 chiede i danni ai tre medici imputati
Caso Sert: domani parte il processo davanti al Tribunale collegiale e l’Usl 9 Scaligera entra nel giudizio come parte civile per ottenere, in caso di condanna, la refusione del «danno d’immagine» dai tre medici imputati. Sotto accusa, in aula, Giovanni Serpelloni, 61 anni, dirigente del Servizio anti dipendenze dell’Usl 9, due suoi colleghi e altri tre imputati. Secondo la ricostruzione del pm Paolo Sachar, i tre medici avrebbero preteso dalla Ciditech (società assegnataria dell’assistenza e manutenzione del software usa to da oltre 200 Usl in tutta Italia per la gestione dei dati sulle tossicodipendenze), prima una percentuale sulle somme incassate e poi, a nome dell’ex Usl 20 ma in realtà all’insaputa della direzione generale, 100mila euro a titolo risarcitorio. In apertura, già annunciata battaglia con le eccezioni preliminari delle difese dei sei imputati, a partire da Serpelloni e dai colleghi medici Oliviero Bosco, 58, e Maurizio Gomma, 59. Dalla tentata concussione alla turbativa d’asta: al centro della vicenda c’è un software, chiamato Mfp, sviluppato negli anni all’ex Usl 20. Per l’accusa la gara d’appalto indetta per affidare la gestione del software sarebbe stata «pilotata» dagli indagati e assegnata, per la procura «con collusione e mezzi fraudolenti », a una società compiacente. Contestazioni che sbattono contro le tesi delle difese (avvocati Nicola Avanzi,Marco Pezzotti, Francesco e Chiara Palumbo) secondo cui non sarebbe venuto in tasca alcun vantaggio, mentre a guadagnarci, secondo la loro versione, sarebbe stata solo Ciditech, detentrice di contratti con le 200 Usl per la manutenzione e l’assistenza del software. Contestata dal pm un’ulteriore accusa di tentata concussione a Serpelloni.
Una serie di sospetti da cui i tre medici tenteranno di difendersi a partire da domani davanti al Tribunale collegiale presieduto dal Sperandio, appuntamento che condivideranno con i tre coimputati Claudia Rimondo, Andrea Cacciatori e Luca Canzian. Parte civile risultava in udienza preliminare Ciditech (avvocato Luca Tirapelle), dalla cui denuncia è stato innescato il caso che ha finito per travolgere il Sert. Al processo, però,, arriva ora anche l’Usl 9.