Più poliziotti in città Dal Moro: «Merito del governo uscente»
«Più poliziotti a Verona? VERONA Merito del governo uscente». È la rivendicazione che arriva da Gianni Dal Moro, deputato del Partito democratico riconfermato alle scorse elezioni. «È il risultato di una mirata politica normativa, finanziaria e della presenza razionale del personale delle forze di polizia, operata dai Governi Renzi e Gentiloni, sintesi dell’ascolto e del confronto con l’Anci, i vertici delle forze di polizia e i rappresentanti del personale in uniforme - afferma - il potenziamento del contingente di polizia si realizza, perché il Pd e la maggioranza che ha sostenuto il governo uscente ha rimosso il blocco del turn over di personale, consentendo cosi di programmare un piano di assunzioni per tutte le forze dell’ordine». Alla questura di lungadige Galtarossa arriveranno 25 nuovi agenti: due uomini nel mese di aprile, sei nel mese di ottobre, cinque nel mese di novembre e dodici previsti febbraio dell’anno prossimo.
«Tutto questo - prosegue Dal Moro - dopo sette anni dal blocco dei contratti operato dal governo di centro destra e Lega Nord. Inoltre è stato rinnovato il contratto di lavoro di poliziotti, carabinieri e finanzieri, sottoscritto da tutte le sigle sindacali e dai Cocer dei carabinieri e della Guardia di Finanzia. In tutto sono stati investiti circa sette miliardi in tema di sicurezza contro i tre dell’ultimo governo Berlusconi».
Le nuove assunzioni sono state comunicate ai sindacati della polizia nei giorni scorsi. Si è anche appreso che la questura scaligera è stata posizionata nella prima fascia, la «fascia A». il che consente un potenziamento nell’organico superiore alla media nazionale. A pesare a favore di Verona, la presenza di due squadre di calcio nel massimo campionato (con le relative problematiche di ordine pubblico) e il gran numero di eventi ad alta attrazione di visitatori che si tengono durante l’anno, oltre che la presenza di immigrati e di richiedenti asilo.