Concorrenza Airbnb e meteo «Alberghi a prezzi da saldo»
Prenotazioni a rilento. «Ma il trend positivo non è in pericolo»
Il ponte pasquale movimenta tanta gente ma, almeno per il momento, siamo ben lontani dal tutto esaurito, tanto che solo per sabato e domenica si registrano prenotazioni e arrivi di un certo livello; per gli altri giorni a prevalere è l’ampia disponibilità di posti tipica della bassa stagione.Le ragioni, per gli albergatori, sono determinate dalla Pasqua anticipata e dalla concorrenza delle locazioni turistiche.
Sole vago, primavera incerta e prenotazioni alberghiere con andamento lento. Il ponte pasquale movimenta tanta gente ma, almeno per il momento, siamo ben lontani dal tutto esaurito, tanto che solo per sabato e domenica si registrano prenotazioni e arrivi di un certo livello; per gli altri giorni a prevalere è l’ampia disponibilità di posti tipica della bassa stagione. «Con questa Pasqua così anticipata – spiega Giovanni Altomare, direttore Federalberghi Garda Veneto – il lago sconta una forte concorrenza della montagna. Chi può, preferisce approfittare delle cime innevate per farsi l’ultima sciata di stagione e chi apprezza mete più calde, non sceglie il lago in un momento in cui le temperature non sono ancora così gradevoli». In effetti, i turisti italiani arriveranno, magari per un mordi e fuggi che comprende Pasquetta e il centro città; i tedeschi, invece, è più probabile che come da tradizione arrivino in Italia a maggio per godersi i primi veri caldi e le cospicue vacanze di Pentecoste. Il risultato è che, sul lago, le strutture aperte sono circa il 70% del totale, molte meno nell’alto Garda, e che in città quelle disponibili non lavoreranno a pieno regime. «Le ragioni sono molteplici – analizza Giulio Cavara, presidente degli albergatori di Confcommercio – e sono determinate dal fatto che Pasqua arriva in anticipo, ma soprattutto dall’enorme concorrenza delle locazioni turistiche nei confronti delle strutture ricettive». L’ormai strutturale effetto Airbnb. «Si calcoli che mai come quest’anno il prezzo di una camera d’albergo è basso: una doppia in un hotel del centro la si può riservare per una cifra tra i 90 e i 100 euro, una diminuzione in media del prezzo di circa il 20%. Sono prezzi che non si vedevano da anni e che sono determinati dall’eccessiva offerta di posti rispetto alla richiesta: si tenga conto che ormai oltre il 50% degli alloggi in città è messo a disposizione dagli appartamenti ad uso turistico. Attenzione, perché prezzi troppo bassi nelle strutture ricettive non sono un indice positivo».
Quindi, per i prossimi giorni dal punto di vista delle presenze c’è da attendersi un numero appena discreto di turisti negli hotel, con un’ampia disponibilità di camere. È probabile che il lunedì dell’Angelo, il centro storico funga da attrattore per le famiglie e i turisti delle province vicine pronti a tornare a casa la sera. Per il resto ordinaria amministrazione. E per fortuna che, dal giorno di Pasqua al 9 aprile, sono in programma, al Cattolica Center, i Campionati del Mondo giovanili di scherma. «Senza questo evento – sottolinea Cavara – il saldo di presenze negli hotel sarebbe ancora inferiore». In realtà, gli operatori non giudicano questa partenza fiacca della stagione necessariamente negativa. «Siamo in anticipo rispetto agli altri anni – conferma Mara Manente, direttore dell’Osservatorio sul turismo Ciset – e non ci sono elementi che ci facciano presupporre un peggioramento dei trend turistici, anzi. Semplicemente, i turisti del nord Europa arrivano tradizionalmente più tardi, mentre gli italiani avranno la possibilità di sfruttare i ponti di fine mese. Siamo solo all’inizio di una stagione anticipata». Lo sanno anche gli albergatori del lago che piuttosto di un’apertura a singhiozzo delle strutture hanno preferito tenere chiuso ad inizio aprile, per sfruttare appieno la seconda metà del mese. «Aprire adesso – spiega Altomare – per chiudere e poi riaprire non sarebbe stato semplice. Anche se, soprattutto nel basso lago, ci sono le strutture che vanno verso il tutto esaurito».