Costruzioni, 2017 da record nella vendita di macchinari
Nel 2017 sono state vendute nel mondo 825mila macchine movimento terra: «Un nuovo record storico per un +23 per cento rispetto al 2016». Il dato è stato diffuso ieri, in Fiera, da SaMoTer-Veronafiere e Prometeia in occasione di quel SaMoTer Day in cui è stata presentata l’edizione 2020 di SaMoTer, la rassegna dedicata al settore delle costruzioni in Italia che nella prossima edizione cambia di data, non più fine febbraio bensì da domenica 22 a mercoledì 25 marzo. I fattori che hanno inciso su quel dato, intanto, come spiegato nell’incontro moderato da Stefano Righi, caposervizio economia del Corriere della
Sera, sono «il ciclo positivo di investimenti in costruzioni e l’aumento della propensione a investire». Guardando all’andamento del mercato mondiale 2017, l’aumento maggiore nella richiesta di macchinari lo segna la Cina, +86% sul 2016, seguita da America Latina, +30%, ed Europa Occidentale, +25%. Proprio in Europa Occidentale, l’Olanda timbra un +46%, seguono Germania (+34%), Spagna (+31%), Regno Unito (+24%), Belgio (+23), Francia e Italia (+16%). I prodotti maggiormente in crescita? Escavatori cingolati, motolivellatrici e apripista. Il tutto legato, come detto, al trend del settore delle costruzioni dove, nel 2017, gli investimenti mondiali sono cresciuti del 3 per cento.