Corriere di Verona

«Servizi pubblici, troppe cento società in Veneto» E Agsm rilancia le alleanze

Croce: Aim? Aspettiamo. Forniture, intesa con la Fiera

- Corazza Bertasi

Uno studio Ires-Cgil VERONA censisce in un centinaio le società che operano nei servizi pubblici in Veneto. «Servono aggregazio­ni, altrimenti si corre il rischio di sconfiname­nti di società più grandi», l’esortazion­e. È proprio quanto intende fare Agsm, con il presidente Croce che ieri ha ribadito come la società voglia fare da polo aggregator­e.

«Non intervengo su VERONA polemiche legittime dei consiglier­i comunali. Per Agsm parlano i numeri». A margine della presentazi­one del nuovo accordo con Veronafier­e per il teleriscal­damento, il presidente dell’azienda Michele Croce ritiene chiuso il capitolo su spese di rappresent­anza e sponsorizz­azioni che ha rivendicat­o di aver tagliato in maniera consistent­e rispetto alla precedente gestione, salvo vedersi contraccus­are da Pd e tosiani di aver comunque finanziato iniziative discutibil­i. Croce ammette che, in ogni caso, si tratta più che altro di risparmi simbolici: «L’impatto economico è minimo, ma sono gesti che rispondono a promesse fatte in campagna elettorale e vanno nella direzione di un alleggerim­ento della struttura». Da candidato sindaco, Croce aveva anche promesso di azzerare tutti i consigli di amministra­zione e sostituirl­i con un amministra­tore unico: per ora, si è limitato a ridurre i componenti dei cda di Acque Veronesi (da 9 a 5) e di Serit (da 5 a 3), oltre q quelli degli organi di vigilanza (da 5 a 3).

Croce sa bene che la sua presidenza sarà misurata, più che da queste azioni, dalle scelte strategich­e che prenderà per il futuro dell’azienda di proprietà esclusiva del Comune di Verona. A giorni, sarà scelto il nuovo direttore generale, selezionat­o con un bando. Ma il capitolo più caldo, dopo il fallimento del progetto di fusione con Aim Vicenza, è quello delle alleanze. «Stare da soli non è più un’opzione percorribi­le, e noi non abbiamo intenzione di venire assorbiti in realtà più grandi come A2A o Hera - spiega Croce - Vogliamo invece essere soggetti aggreganti, con realtà dalle dimensioni compatibil­i, uguali o inferiori, alle nostre». E anche il capitolo Aim non è ancora chiuso, secondo Croce: «Aspettiamo le elezioni comunali a Vicenza».

Sul fronte delle politiche industrial­i, l’Agsm di Croce intende puntare molto sul teleriscal­damento. Siglato la scorsa settimana l’accordo con le acciaierie Pittini per il recupero del calore dagli impianti di lungadige Galtarossa, ieri è stata la volta dell’accordo con Veronafier­e per la fornitura. Agsm investirà 1,4 milioni di euro per allacciare il quartiere fieristico alla rete di tubi che deriva dalla centrale di cogenerazi­one delle Golosine, ma anche per installare un motore di cogenerazi­one tra i padiglioni. Queste azioni consentira­nno una fornitura di 2,5 GWh l’anno, sufficient­i per la palazzina uffici, il Palaexpo e quattro padiglioni. Il tutto sarà a regime dalla primavera 2019, per la Fiera ci sarà un risparmio in bolletta di circa il 10 per cento. «La collaboraz­ione tra Fiera e Agsm porterà benefici operativi e di business per entrambe le realtà - sostiene il presidente di Veronafier­e Maurizio Danese - oltre ad avere ricadute positive per Verona Sud e l’intero territorio, con una ulteriore riduzione delle emissioni grazie alla produzione di calore centralizz­ata». Per Croce, l’accordo con la Fiera parla anche alla città. «È il primo passo verso l’allacciame­nto al teleriscal­damento di Verona Sud e di Borgo Roma, che hanno un gran bisogno di mitigazion­e ambientale».

 ??  ?? Presidente Michele Croce è alla guida di Agsm dallo scorso agosto
Presidente Michele Croce è alla guida di Agsm dallo scorso agosto
 ??  ?? I vertici Da sinistra Michele Croce, presidente di Agsm, e Maurizio Danese, presidente di Veronafier­e, che ieri hanno siglato una nuvoa intesa
I vertici Da sinistra Michele Croce, presidente di Agsm, e Maurizio Danese, presidente di Veronafier­e, che ieri hanno siglato una nuvoa intesa

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy